Riforma fiscale dove sono i soldi

Se accettiamo il principio che la riforma non si possa fare in disavanzo, occorre rimodulare al rialzo il resto dell’imposizione fiscale.

Nella situazione italiana, qualunque riforma fiscale dovrà rispettare un obiettivo prioritario e un vincolo essenziale.

La riforma fiscale è fondamentale, ma altissimo è il rischio che la sua attuazione finisca ostaggio di veti incrociati in Parlamento

Il premier ha menzionato la riforma fiscale danese del 2008, quando vennero cambiate simultaneamente più tasse in poco tempo. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ma bisogna però anche considerare che così quella di Draghi potrà essere soltanto una riorganizzazione con mini-tagli dell'Irpef visto che la riforma, in questa prospettiva, dovrebbe autofinanziarsi Cosa vuole fare Mario Draghi con le tasse e l'Irpef? (Today.it)

Draghi, obiettivo riforma fiscale di Marco lo Conte 22 febbraio 2021. Nel suo primo discorso da Presidente del Consiglio Mario Draghi ha indicato al Senato e al Paese priorità importanti: il contrasto alla pandemia, il recupero della didattica perduta, ambiente, digitalizzazione, pubblica amministrazione e Fisco. (Il Sole 24 ORE)

Certo, quello danese è un sistema fiscale che non può essere compreso guardando ai soli numeri, che per alcuni versi non sono così distanti dal modello italiano L’intenzione di Draghi, almeno da alcune indiscrezioni che circolano sui giornali, sarebbe quella di aiutare la classe media attraverso una consistente riduzione delle tasse sul lavoro. (Consumatore.com)

In questo modo, sostanzialmente, il contribuente pagherà, mese per mese, una rata a tasso zero comprensiva:. Potrebbe arrivare la “non” riforma fiscale. In questi giorni, tanto si sta parlando della riforma del fisco. (InvestireOggi.it)

È probabile che il nuovo Governo punti a un approccio globale per la riforma fiscale. (Il Sole 24 ORE)

Riforma fiscale che non riforma: prelievo IRPEF in 12 rate mensili più acconto e saldo. Con questa riforma, il contribuente dovrà ogni mese versare un sesto a titolo di saldo per l’anno precedente e un sesto a titolo di acconto per l’anno in corso. (Proiezioni di Borsa)