Brescia, la multinazionale Timken chiude lo stabilimento: 106 dipendenti in sciopero

Si chiede “il ritiro di tutti i licenziamenti, per la dignità del lavoro, per la tutela del tessuto industriale, per un sistema economico basato sui diritti, la legalità e il rispetto del lavoro”, spiega una nota

Intanto a Firenze è in corso da questa mattina la manifestazione e lo sciopero generale indetto da Cgil, Cisl e Uil a sostegno della vertenza della Gkn, proprio contro la chiusura dello stabilimento di Campi Bisenzio e il licenziamento dei 422 dipendenti annunciati via mail dalla proprietà. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

La sua storia inizia quando Henry Timken, nel 1898, brevetta il cuscinetto a rulli conici da lui ideato. I 110 lavoratori sono già in sciopero e in presidio permanente. (La Stampa)

I 106 lavoratori sono già in sciopero e presidio permanente» E' stato un lunedì 19 luglio di fuoco a Villa Carcina, in provincia di Brescia. (Prima Brescia)

2' di lettura. C’è una nuova moltinazionale, nel settore della meccanica, che ha deciso di chiudere un sito produttivo in Italia. Il settore dell’automotive è un settore in trasformazione profonda, il passaggio dall’endotermico all’elettrico è un elemento fondamentale». (Il Sole 24 ORE)

E' urgente inoltre far ripartire il tavolo del settore automotive per affrontare la fase di transizione e individuare gli investimenti e gli strumenti per la tutela dell'occupazione e dell'industria”. “La Fiom – continua la nota – ha chiesto al Ministero di convocare azienda e istituzioni locali per affrontare l'ennesima vertenza ed evitare i licenziamenti. (BresciaToday)

Un applauso di sdegno, fischi e urla di indignazione hanno accompagnato l’uscita dallo stabilimento di Villa Carcina di Andy Dillon, direttore europeo del gruppo statunitense Timken specializzato nella produzione di cuscinetti ingegnerizzati per l’automotive. (Brescia Oggi)

Lo stabilimento di Villa Carcina, dedicato alla produzione di cuscinetti a rulli conici a fila singola per il mercato fuoristrada e ferroviario, è stato aperto nel 1978 ed acquisito da Timken nel 1996 “Questo cambiamento, per quanto difficile”, spiega una nota dell’azienda, “è necessario per ottimizzare le attività e riorganizzare l’assetto produttivo dell’azienda, con l’obiettivo di servire al meglio i clienti globali”. (QuiBrescia.it)