Italia a rischio paralisi, allarme anche per autotrasporto e mobilità in città

cronaca. Anche gli autotrasportatori minacciano di fermarsi se il governo consentirà l'ingresso ai tir stranieri non in regola con il certificato verde, imposto invece alle imprese italiane.

Prefetto Trieste: sciopero non autorizzato, reato partecipare, non comporta arresto ma una denuncia per organizzatori

(TG La7)

Ne parlano anche altre fonti

Negli scorsi giorni abbiamo denunciato il rischio di una paralisi delle attività economiche e degli approvvigionamenti Sull’argomento, ecco la dichiarazione di Danilo Vendrame, Presidente Autotrasportatori Confartigianato Imprese Marca Trevigiana. (Giornale Nord Est)

A partire da domani, per tutti i lavoratori sarà obbligatorio esibire il proprio Green Pass valido, con effetti fortemente negativi per il mondo dell’autotrasporto (informa FIAP), già vessato da un grave caro carburante. (Horeca News)

Mancano i conducenti, ma secondo Gilberto Gasparoni, segretario di Confartigianato Trasporti Marche, le imprese sono impegnate per garantire i servizi: "Esprimo preoccupazione per l’entrata in vigore del Green pass senza che siano state definite con chiarezza tutte le regole in particolare quelle per l’autotrasporto. (il Resto del Carlino)

Pochi i disagi anche nelle città portuali dove i manifestanti hanno provato a bloccare gli accessi, senza però fermare le attività. L’allerta però rimane alta in particolare per l’autotrasporto, settore tra i più delicati per il nostro Paese, contando che oltre l’80% delle merci viaggia su gomma. (LaPresse)

Ciò non è avvenuto: con la discriminazione per gli autotrasportatori italiani si acuisce la tensione sociale già altissima nel Paese aumentando la rabbia di chi viene penalizzato e si favorisce la concorrenza sleale attraverso il dumping sociale dei veicoli esteri, indebolendo le misure di tutela della salute pubblica in materia anti-covid” Inaccettabile un regime che non rispetta la par condicio. (CesenaToday)

Green pass, Assotrasporti a Draghi: “Entrata in vigore obbligatorietà tessera verde sia posticipata”. La richiesta dell' associazione. Assotrasporti, associazione di categoria dell’autotrasporto, unitamente a Eumove, associazione paneuropea per la mobilità, venuta a conoscenza della nota di chiarimento emessa dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS) e dal Ministero della Salute, chiede il posticipo dell’entrata in vigore dell’obbligo di Green Pass per l’autotrasporto, in quanto iniqua nei confronti degli autotrasportatori italiani. (PPN - Prima Pagina News)