Voto al Parlamento Ue sulle ingerenze russe, si astengono Lega, Fdi e M5S. Come i lepenisti e parte di Vox

STRASBURGO. L’ennesimo scandalo di un quadro politico italiano deteriorato e sottomesso in larghe sue componenti all’influenza di Mosca: le delegazioni di Fratelli d'Italia, Lega e Movimento 5 Stelle all'Eurocamera si sono astenute sul voto al testo relativo alla lotta alle interferenze russe nell'Ue. Tra gli italiani si sono invece schierati a favore gli eurodeputati di Forza Italia, Terzo Polo, Pd e Verdi. (La Stampa)

La notizia riportata su altri media

Ad affermarlo è il sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano in un colloquio su 'Il Messaggero'. (Adnkronos)

E in piazza della Libertà, mentre sfilano leader e militanti, dice la sua sul… Il sottosegretario Alfredo Mantovano, l’anima moderata di Palazzo Chigi, ha appena terminato il suo intervento alla conferenza programmatica di Fratelli d’Italia. (la Repubblica)

«Becco di ferro», in Emilia chiamano così ciò che il parlamentare Roberto Giacchetti definì «una faccia come il c.» e, nella lingua italiana si indica, senza alcun pathos, come «Faccia tosta». Mi riferisco a Matteo Salvini che si definisce difensore del Paese nel giorno stesso in cui le sue donne e i suoi uomini nel Parlamento europeo si astengono su un documento con il quale si chiede alle autorità comunitarie e a quelle nazionali di contrastare con urgenza i tentativi di ingerenza russa nelle prossime elezioni europee. (Italia Oggi)

Contro-informazione, disinformazione, manipolazione: tutto questo vuole evitare la presidenza belga di turno del Consiglio dell’Ue, che ha deciso di attivare i dispositivi integrati del Consiglio per la risposta politica alle crisi (Ipcr). (EuNews)

Lega, FdI e M5s si sono astenuti. (Fanpage.it)

Il testo è stato approvato con una maggioranza schiacciante con 429 voti a favore, 27 contrari e 48 astensioni. Lo ha fatto approvando una risoluzione non legislativa nell'ultimo giorno dell'ultima plenaria della legislatura a Strasburgo (EuropaToday)