Max ora può rompere il digiuno. La Juve cerca il brindisi in Coppa

Mai fu più "corto muso" di adesso. Perché i passi sono lenti e incerti, ma la Juventus si avvicina agli obiettivi, compreso quello di alzare la Coppa Italia. Un trofeo che renderebbe Allegri una specie di mister da record: in caso di vittoria in finale sarebbe l’unico ad aver trionfato cinque volte nella competizione. In più la Signora sono tre anni che non aggiunge qualcosa in bacheca. Per il resto, un girone di ritorno con passo da retrocessione non ha complicato la corsa Champions perché si è aggiunto un posto (le italiane in corsa per la coppa dalle grandi orecchie potranno essere 5) e i bianconeri hanno ora un po’ di margine in più. (Quotidiano Sportivo)

Su altre testate

Tiribocchi: «Allegri è criticato, ha il dovere di vincere la Coppa Italia». Le parole verso la finale con l’Atalanta Tiribocchi ai microfoni di Mediaset ha detto la sua sulla finale di Coppa Italia che vedrà sfidarsi Juve e Atalanta il 15 maggio. (Juventus News 24)

Ne scrive l'edizione odierna del Corriere della Sera. Endo la qualificazione alla Champions League, l'obiettivo richiesto dal club. (ilBianconero)

Berghemschwizz (VIDEO),”Brividi fino all’ultimo ma e’ finale !!!” Gli è come ‘l David del Michelangiolo! (Atalantini.com)

Juventus: la finale di Coppa Italia sia da stimolo per l'ultimo sprint in Campionato

Il match del Gewiss Stadium ha consacrato l’ottimo stato di forma dei bergamaschi, bravi a colpire dopo pochi minuti dal calcio d’inizio con Koopmeiners. (Radio Radio)

GIARDINI-NAXOS (ME) – VIA BRUDERI, 49 – VENDITA TELEMATICA MODALITA’ SINCRONA MISTA – LOTTO 1) APPARTAMENTO della superficie commerciale di 94,25 mq per la quota di 100/100 di piena proprietà. E’ dotato di impianti idrico, elettrico, citofonico, di riscaldamento autonomo e di camino a legna. (Normanno.com)

Una serata positiva nonostante la sconfitta. La qualificazione alla finale di Coppa Italia ha ricreato un minimo di linfa ed entusiasmo in un ambiente depresso, che aveva bisogno di una serata così. Non tanto per la prova sciorinata, sicuramente non bella e costellata da due errori madornali che sono costati le due reti laziali, ma per il raggiungimento dell’obiettivo e la bellezza di un’immagine: tutti i giocatori bianconeri di corsa sotto la curva che li acclamava, accolti da un saluto colmo di passione, ardore e grande soddisfazione. (TUTTO mercato WEB)