Direttiva SUP, cosa cambia in Italia dal 14 gennaio per la plastica

Il testo, infatti, esclude dalla definizione di “plastica monouso” tutti i polimeri naturali non modificati chimicamente.

Direttiva SUP vs Dlgs italiano. In realtà il provvedimento italiano introduce una grande novità rispetto alla direttiva SUP, nell’ambito dei termini e del loro significato.

Entrerà in vigore domani il decreto attuativo della direttiva europea sulla riduzione della plastica monouso. (Rinnovabili)

Se ne è parlato anche su altri media

Senza dimenticare che siamo primi in Europa per il settore plastica, secondi per quella monouso” Ma l’Italia su questo è stata un precursore, da anni ormai quei bastoncini erano vietati, in commercio si trovano quelli prodotti in cartone”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Per quanto riguarda i bicchieri di plastica si troveranno ancora in vendita per qualche tempo Come vi abbiamo detto ad inizio articolo la data indicata per la messa al bando di alcuni articoli è 14 gennaio. (Formatonews)

Con la pandemia, oltretutto, è aumentato l’uso degli oggetti di plastica usa e getta con conseguente aumento dell’inquinamento. Per chi immetterà sul mercato o venderà prodotti non conformi sono previste multe che andranno da 2.500 a 25.000 euro. (Approdo Calabria)

Le disposizioni sono dettate dal decreto legislativo 196/21 che attua la direttiva 2019/904/Ce. Le nuove regole si applicano ai prodotti in plastica monouso, ai prodotti in plastica oxo-degradabile e agli attrezzi da pesca contenenti plastica (Giornale di Sicilia)

Niente più piatti e bicchieri di plastica, bastoncini per le orecchie, posate e bacchette, cannucce, aste da attaccare a sostegno dei palloncini, agitatori da cocktail, buste e pacchetti Scatta lo stop alla plastica monouso. (La Stampa)

Si stima che la plastica che galleggia negli oceani si aggiri tra i 5 e i 13 milioni di tonnellate e che la metà di questa sia composta proprio da plastica usa e getta. Startup aiuta pescatori a riutilizzare la plastica recuperata (Sky Tg24 )