Arrestato per corruzione a Palermo il commissario Covid. Gdf: "Svelato un centro di potere"

Il quadro che emerge dalle intercettazioni dell’inchiesta nei confronti dell’ex manager dell’Asp di Palermo è tuttavia quello di una “pessima personalità”, come scrive il Gip nella sua ordinanza.

“Ricordati che la sanità è un condominio, io sempre capo condominio rimango”, diceva Candela senza sapere di essere intercettato.

L’indagine, che coinvolge imprenditori e funzionari pubblici, ha portato all’arresto di dieci persone accusate, a vario titolo, di corruzione. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altre testate

Lo ha dichiarato il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, appresa la notizia dell'arresto di alcuni manager della sanità siciliana. "Dall'operazione della guardia di finanza su alcuni esponenti della sanità siciliana emerge per l'ennesima volta l'impermeabilità del governo Musumeci al malaffare. (Live Sicilia)

Sono complessivamente 23 gli indagati della maxi inchiesta che alle prime luci dell’alba si è letteralmente abbattuta sul mondo della sanità siciliana. Secondo gli inquirenti è il faccendiere del direttore dell’Asp di Trapani Fabio Damiani (anche lui finito in carcere). (Grandangolo Agrigento)

Compreso il dirigente Antonino Candela, da poco nominato coordinatore per l’emergenza coronavirus in Regione, che da ex direttore dell’Asp 6 di Palermo nel 2013 era finito sotto scorta per aver denunciato le spartizioni della sanità siciliana. (Il Fatto Quotidiano)

Lo scontro più aspro. Damiani, parlando con un dipendente dell’Asp, disse che Candela in pratica, avrebbe voluto che lo stesso Damiani facesse una “truffa” e aggiungeva che piuttosto si sarebbe dimesso, asserendo: “Loro vogliono che io scrivo una lettera, una cosa folle diciamo tecnicamente e giuridicamente!”. (Live Sicilia)

Play Replay Play Replay Pausa Disattiva audio Disattiva audio Disattiva audio Attiva audio Indietro di 10 secondi Avanti di 10 secondi Spot Attiva schermo intero Disattiva schermo intero Skip Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi. (Agrigento Notizie)

Quando abbiamo applicato il protocollo anticorruzione Anac-Agenas avevamo individuato nel ‘rischio’ gare quello più alto. Ma saranno immediati, già questa mattina, tutti i provvedimenti conseguenti“. (ilSicilia.it)