Quirinale, Berlusconi sfida 'fuoco amico': "Draghi resterà a Chigi, posso farcela"

Il critico d'arte, però, lo ha messo in guardia dal 'fuoco amico' il vero scoglio da superare.

Pure Fdi è freddina, non 'si espone' più di tanto e attende che sia il Cavaliere a ufficializzare la sua corsa.

Nell'inner circle forzista, molti avrebbero consigliato a Berlusconi di dare la sua disponibilità solo dopo aver innanzitutto verificato l'unità della coalizione attorno al suo nome.

''Il vertice servirà a capire come allargare il campo, ovvero come proporre la candidatura di Berlusconi al Colle al di fuori del perimetro del centrodestra'', dice Lorenzo Cesa dopo aver sentito al telefono Silvio Berlusconi (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E’ per questo che la motivazione che Draghi debba restare a Palazzo Chigi non regge Enrico Letta non nasconde l’obiettivo di un Mattarella bis, ma in campo resta forte l’ipotesi di Mario Draghi. (AlessioPorcu.it)

Gli avversari stentano a pronunciare l'anatema, per la preoccupazione fondata che sia un modo per favorire l'esito infausto Poi si è pensato a una proposta grottesca ma per questo improbabile. (Il Manifesto)

Non credo le abbia pronunciate, sarebbero molto gravi e anche la tempistica è stata sbagliata" Nelle conversazioni coi suoi, Berlusconi sembra confermare le sue ambizioni quirinalizie ed esprime forti dubbi sulla possibilità che Mario Draghi possa essere eletto al Colle. (La Repubblica)

«Sto solo dicendo che lasciare Draghi a Palazzo Chigi così, in balia delle liti che devono cessare, è rischioso». Un patrimonio così va tutelato». (Corriere della Sera)

– Mancano 12 giorni al via delle consultazioni per l’elezione del Presidente della Repubblica. (Radiogold)

La linea draghiana di Brugnaro non è un mistero, ma anche Toti ha provato a tirare il freno: “Se Draghi va al Colle il governo va avanti lo stesso. Viva Mario Draghi, siamo fedeli a Silvio Berlusconi, meglio un bis di Sergio Mattarella. (L'HuffPost)