Assembramenti sulla linea 1 da Napoli a Poggioreale, impossibile viaggiare così

La distanza di sicurezza a Napoli diventa sempre di più un miraggio.

C’è possibilità di viaggiare in sicurezza anche sui mezzi pubblici?

Assembramenti sulla linea 1 da Napoli a Poggioreale, nonostante il Governo ha vietato chiesto attenzione all’interno dei mezzi pubblici, ma purtroppo non viene rispettato.

Niente si è ancora fatto nonostante siamo ancora in emergenza Covid e con la variante Delta in agguato; nei mezzi pubblici le persone viaggiano corpo a corpo trasformandoli in camere di contagio. (Informazione Oggi)

Se ne è parlato anche su altri giornali

In caso di domanda scartata per i contributi a fondo perduto, il titolare di partita IVA può inviare all’Agenzia delle Entrate la cosiddetta istanza di autotutela. Nel caso in cui non venga firmata digitalmente dal richiedente, l’istanza deve contenere firma autografa e copia del documento di identità di quest’ultimo (Money.it)

Mancano soltanto i documenti. FUMATA BIANCA VICINA −«Nel frattempo, in attesa di patrimonializzare così, si va alla ricerca di quelle occasioni come Dimitris Stavropoulos o come Rigoberto Rivas e Lorenzo Gavioli. (Inter-News)

A Confesercenti arrivano da tutto il territorio nazionale segnalazioni di associati che non hanno ancora ricevuto i bonifici dei contributi a fondo perduto del Sostegni Bis, la cui erogazione era stata annunciata per il 16 giugno scorso. (Corriere della Sera)

Contributi a fondo perduto: bonifici inviati in ritardo. Leggi anche: Sostegni bis per partite IVA: fondo perduto, tasse e aiuti. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, in una nota congiunta con l’Agenzia delle Entrate, ha comunicato ufficialmente l’avvio della fase dei pagamenti dei contributi a fondo perduto destinati alle partite IVA stanziati nell’ultimo decreto Sostegni bis. (I-Dome.com)

In totale sono quindi oltre 1,8 milioni i beneficiari del nuovo contributo automatico per un totale di 5,2 miliardi di euro 1 del Dl n. (PerugiaToday)

Ma non tutta la politica è stata insensibile ai problemi del comparto Horeca, che vale il 30% del Pil, promuove il made in Italy e attrae turismo. «Dopo la denuncia e la protesta di MIO Italia, i contributi a fondo perduto previsti dal decreto Sostegni bis stanno cominciando a partire. (Il Quotidiano del Molse)