Mattarella rende omaggio alla camera ardente di David Sassoli

Appresa la notizia della scomparsa, il Capo dello Stato aveva rilasciato la seguente dichiarazione: «La scomparsa inattesa e prematura di David Sassoli mi addolora profondamente.

La sua morte apre un vuoto nelle file di coloro che hanno creduto e costruito un’Europa di pace al servizio dei cittadini e rappresenta un motivo di dolore profondo per il popolo italiano e per il popolo europeo.

Il suo impegno limpido, costante, appassionato, ha contribuito a rendere l’assemblea di Strasburgo protagonista del dibattito politico in una fase delicatissima, dando voce alle attese dei cittadini europei

(mi-lorenteggio. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Ne parlano anche altre testate

Ci conoscemmo, io avevo qualche anno più di suo figlio, a Mantova quando assieme a Benigno Zaccagnini commemorai don Primo Mazzolari. Con David eletto tre volte al Parlamento europeo ci siamo sentiti e visti in occasioni speciali, insieme al suo e mio amico Roberto D’Ippolito. (LA NAZIONE)

Ora dal cielo, dove sicuramente ha trovato la sua giusta collocazione nel cuore di quel Dio in cui ha creduto e sperato per tutta la vita, possa illuminare i suoi colleghi, a vari livelli, bisognosi più che mai, di ritrovare, in questo nostro tempo segnato da tanta sofferenza e da tante emergenze, il senso più vero di un’esistenza da spendere completamente a servizio della verità, della giustizia e della pace (h24 notizie)

La sua battaglia lo aveva coinvolto da alcuni anni: prima una leucemia che era riuscito a superare. Nel 2013 e seguenti con spirito di partecipazione senza mai essere presuntuoso, né invadente, ma sicuramente, fortemente volenteroso. (La Piazza di Rimini e Pesaro-Urbino)

A dare la «sponda» il filosofo Paolo Becchi, che, pur manifestando «rispetto la morte di David Sassoli», su Twitter si chiede: «Ma è morto seguito alla terza dose ? A cui non va dato alcun credito (Corriere della Sera)

Assicuro a Lei e alla Sua famiglia una grata “prossimità fraterna”, accompagnata dalla preghiera assidua e dalla memoria riconoscente. Petrocchi, Arcivescovo Metropolita di L’Aquila (L'Aquila Blog)

Voglio ricordare Sassoli soprattutto come uomo a servizio dell'Europa, delle sue istituzioni, dei suoi cittadini. "L'eredità che ci lascia la vogliamo portare avanti sapendo che sarà difficile essere all'altezza di quello che lui ha fatto e rappresentato fino all'ultimo", ha detto Enrico Letta ricordando David Sassoli al Nazareno (Euronews Italiano)