Offese via web a Mattarella: perquisizioni in tutta Italia. 11 indagati, anche un prof universitario

cronaca. di Redazione Online. Sono scattate questa mattina le perquisizioni dei carabinieri del Ros nei confronti di 11 indagati per i reati di offesa all’onore e al prestigio del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e istigazione a delinquere.

Dagli accertamenti è emerso che tre di loro gravitano in ambienti di estrema destra e a vocazione sovranista.

Inoltre, uno dei perquisiti è un professore universitario di 53 anni, risultato in collegamento con gruppi e militanti di ispirazione suprematista e antisemita tramite la piattaforma social russa VKontakte (simile a Facebook). (TG La7)

Ne parlano anche altre testate

Offese a Mattarella, i carabinieri e i finanzieri hanno monitorato alcune attività web: coinvolto anche un docente universitario. A seguito di attenti accertamenti la Procura della Repubblica di Roma ha emesso undici decreti di perquisizioni a carico di altrettante persone in tutta Italia (Vesuvius.it)

Tra gli indagati, tutti di età compresa tra i 44 e i 65 anni, figurano impiegati, professionisti e anche un professore universitario (LaPresse)

Tre degli indagati sono militanti di estrema destra che avrebbero avuto contatti tra loro nelle strategia legata ai messaggi minacciosi postati sui social network. E c'è anche un professore universitario, un 53enne nato a Roma che insegna all'Università del Molise e oggi è stato perquisito. (leggo.it)

Per questo motivo i carabinieri del Ros, con il supporto in fase esecutiva dei comandi Provinciali Carabinieri di Roma, Latina, Padova, Bologna, Trento, Perugia, Torino e Verbania, hanno eseguito due distinti decreti di perquisizione, emessi dalla Procura di Roma, nei confronti di 11 indagati. (Imola Oggi)

Numerosi sono stati i post e i contenuti multimediali offensivi rilevati tra aprile 2020 e febbraio 2021, anche grazie all'impiego del Reparto Indagini Telematiche, unità del Ros specializzata nelle investigazioni telematiche e web. (Notizie - MSN Italia)

L’anno scorso non abbiamo potuto svolgere la cerimonia, quest’anno siamo tornati in forma ridotta. Dalle gravi crisi si esce solo con la solidarietà, la visione e il senso di appartenenza a una storia comune (LiberoQuotidiano.it)