Sfiduciata Elly Schlein, che lagna Scurati e l’Inter: quindi, oggi…

Beppe Severgnini ha realizzato un video chiedendosi quale sia “l’odore di Milano”. Risposta: la città meneghina “sa di legno e umanità”. A parte che non vuol dire un fico secco, ma è probabile che molto dipenda dai settori. L’odore di Milano sa di legno e inclusività in area C, forse addirittura solo tra via Solferino e Piazza alla Scala. A Quarto Oggiaro puzza di degrado, a Rogoredo di spaccio, in via Padova di kebab e se esci ancora un po’ verso la periferia a volte tirano delle zaffate di sterco che la metà basta. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altri giornali

Elly Schlein ha deciso di correre alle elezioni Europee, ma nel simbolo del Pd non ci sarà il suo nome. Lo ha svelato la stessa segretaria democratica nel corso di una diretta social, spiegando le motivazioni che l’hanno portata a questa decisione a poche ore dall’annuncio della sua candidatura e a margine della presentazione della lista. (Virgilio Notizie)

La sollevazione di mezzo partito ha dato i suoi frutti ed Elly Schlein è costretta ad arrendersi all'evidenza. Lo ha annunciato via social la stessa segretaria, per evitare di rimanere (Secolo d'Italia)

Non ci sarà il nome di Elly Schlein sul simbolo del Pd. Lo ha annunciato la segretaria durante una diretta Instagram, poco prima che la delegazione del partito depositasse il contrassegno al Viminale. (Il Fatto Quotidiano)

ROMA – Colpo di scena nella corsa alle Europee. Dopo le polemiche delle ultime ore, che hanno coinvolto Giuseppe Conte e Romano Prodi, la segretaria dem Elly Schlein – in diretta su Instagram – annuncia che il suo nome non sarà presente nel simbolo del Pd: “Mi è sembrata un’idea più divisiva che rafforzativa”, spiega ringraziando “chi fatto quella proposta. (Dire)

Romano Prodi con la leader del Pd Elly Schlein Per il Professore è un errore candidarsi per l’Europa e poi non andarci se eletti. Inoltre: la segretaria non lo aveva avvisato della sua scelta (Corriere della Sera)