Terni: cauto ottimismo per il mercato immobiliare

È uno degli elementi contenuti nel Report numero 13 della Borsa immobiliare dell’Umbria incentrato sul mercato degli immobili nella provincia di Terni.

Si guarda anche come elemento fondamentale ad uno spazio esterno (balcone coperto, terrazza, giardino).

Permane la richiesta di immobili di nuova costruzione o in fase di realizzazione (residenziali, commerciali e direzionali) che per le caratteristiche edilizie possono trovare adeguato riscontro sul mercato

“In questa prima parte del 2021 il mercato delle compravendite immobiliari a Terni è caratterizzato anche da un cauto ottimismo su quelle che saranno le prospettive della Città dell’acciaio”. (Terni in rete)

Su altri media

I Quartieri Spagnoli e Orefici soffrono maggiormente perché proprio qui, i prezzi più bassi attiravano gli investitori. Negli ultimi 10 anni i prezzi a Napoli hanno perso il 35,2%, 5,2% in più rispetto alla media delle grandi città. (Monitorimmobiliare.it)

Per comprendere meglio le dinamiche del mercato immobiliare in Sicilia e Calabria abbiamo intervistato Vincenzo Cavallaro, Amministratore di Expertise Re. PALERMO – La pandemia Covid e i mezzi a protezione del cittadino hanno mutato la condizione socio economica dell’intero pianeta; in Italia gli studi di settore mostrano cali in moltissimi ambiti, in controtendenza il settore immobiliare. (Quotidiano di Sicilia)

L’andamento del Real Estate in Italia. Attualmente è la domanda che traina il mercato immobiliare in Italia, fortemente condizionato dai bassi tassi di interesse, dall’occupazione, dall’offerta e dalla convenienza. (Monitorimmobiliare.it)

Nel secondo semestre del 2020 la tipologia preferita da chi acquista una casa vacanza è il trilocale con il 34,8% delle compravendite, seguita dalle soluzioni indipendenti e semindipendenti con il 29% delle scelte. (Lignius.it)

Sono fiducioso, quindi, che la fine della pandemia renderà ancora più solidi i profondi rapporti di amicizia che hanno storicamente unito il popolo americano e quello Italiano” Mercato, quest’ultimo, che nel totale del rapporto italo-statunitense, rappresenta un bel 17,9 % della somma delle richieste dall’estero verso l’Italia (dati Sole 24 Ore al 2019 pre-coronavirus). (La Voce di New York)

La situazione dovrebbe essere più favorevole nel Regno Unito, in Svizzera e in Francia rispetto alla Germania, ai Paesi Bassi o, soprattutto, in Italia. La crescita più forte dovrebbe continuare a registrarsi in Germania e nei Paesi Bassi, mentre nel Regno Unito questo settore potrebbe riservare buone sorprese (Business Community)