Ddl Zan, il confronto naufraga tra più di mille emendamenti

La voglia di confronto tanto richiesta e proclamata nei giorni scorsi ha preso la forma di oltre mille emendamenti al ddl Zan consegnati alle 12 di ieri al Senato.

«E’ la prova che sono inaffidabili», commenta la dem Monica Cirinnà quando tra i corridoi di palazzo Madama cominciano a circolare le prime notizie sulla decisione presa dai renziani.

Come previsto, la parte del leone l’ha fatta

E anche Italia viva, sebbene nei giorni scorsi Matteo Renzi avesse assicurato che non avrebbe presentato richieste di modifica al testo contro l’omotransfobia, alla fine ha depositato quattro emendamenti scritti con Psi e Autonomie. (Il Manifesto)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Se ne parla a settembre. La legge Zan è ufficialmente su un binario morto: ieri sono intervenuti 35 senatori, nella continuazione della maratona voluta dal centrodestra. (Il Fatto Quotidiano)

Pioggia di emendamenti al ddl Zan. Comunque il fronte giallorosso deve fare i conti con l'iniziativa targata Italia Viva e Autonomie (il Giornale)

Salvini sui diritti conferma di avere la stessa linea di Orban“, ha scritto su Twitter Alessandro Zan, deputato Pd e primo firmatario del disegno di legge. Il Ddl Zan diventi al più presto legge”, ha detto. (Il Fatto Quotidiano)

E quanto all'emendamento all'articolo 7 risulta del tutto inutile perché già la normativa in vigore garantisce totalmente l'autonomia scolastica. (Adnkronos) - "È incomprensibile la posizione di Italia Viva, espressa anche oggi dalla ministra Bonetti sulla stampa. (LiberoQuotidiano.it)

“I 700 emendamenti presentati dalla Lega al ddl Zan sono il chiaro tentativo di affossare la legge. Zan: "Tentativo di affossare la legge". Pioggia di emendamenti in aula al Senato per il Ddl Zan. (LaPresse)

Lo ha detto il presidente della Camera, Roberto Fico, intervenendo a favore della legge contro l’omotransfobia durante il discorso per la cerimonia del Ventaglio “Guardo con preoccupazioni le leggi in Ungheria – ha aggiunto – ed è importante che l’Ue riesca a stigmatizzare in modo pesante” Rispetto il dibattito che c’è al Senato, un accordo tra le forze politiche è auspicabile ma spero che possa essere approvato il prima possibile”. (Il Fatto Quotidiano)