Ita ha un mese di tempo per arrivare pronta all'appuntamento del 15 ottobre

Nel dettaglio la norma rivede l'attività dei commissari che dovranno adeguare «immediatamente» il programma della procedura alla decisione Ue, programma che «si intende a ogni effetto autorizzato».

Il decreto peraltro precisa che a seguito della decisione Ue il Mef potrà ora sottoscrivere l'aumento di capitale di Ita.

Accelerare le procedure per arrivare pronti all'appuntamento del 15 ottobre: partito il conto alla rovescia per Italia trasporto aereo (Ita), che tra poco più di un mese prenderà il posto della vecchia Alitalia. (Ticinonline)

Su altri giornali

Quanto è costata Alitalia negli ultimi cinque anni. Il prossimo 15 ottobre Alitalia sarà sostituita da Italia trasporto aereo (Ita), una società controllata dal ministero dell’Economia. «Negli ultimi cinque anni sono stati inseriti 7 miliardi in Alitalia per tenere gli aerei a terra, con meno di 3 miliardi la Nasa è andata su Marte». (Pagella Politica)

In casa Az c’è fibrillazione per i 7mila esuberi, mentre nella newco non si è ancora sciolto il nodo dei contratti dal momento che i sindacati hanno contestato l’impostazione di uno schema che esula dal contratto collettivo nazionale con tagli retributivi annunciati di quasi il 40%. (L'Agenzia di Viaggi)

Come sottolinea il presidente esecutivo di Ita, Alfredo Altavilla, nella lettera di convocazione, rimane confermato che il confronto si svolgerà sulla base dei documenti consegnati nel corso dell’incontro del 6 settembre scorso e ferma restando la comunicazione della compagnia dell’8 settembre scorso relativa alla avvenuta chiusura della procedura di informazione e consultazione sindacale avviata il 23 agosto scorso (Adnkronos)

Alitalia non paga gli aeroporti: “Crediti insostenibili”. . . . . . . Non mancano i problemi per Alitalia in amministrazione straordinaria a un mese dalla definitiva chiusura – tra esuberi, contratti con la newco Ita e altre dismissioni – ma i fornitori e i partner sono ancora più preoccupati. (L'Agenzia di Viaggi)

In attesa di capire cosa ne sarà di questi debiti, sull’altro fronte riprendono i colloqui tra la nuova società Ita e i sindacati, dopo la rottura degli scorsi giorni. Ad Alitalia non bastavano i 900 milioni di euro più interessi che è stata condannata dalla UE a restituire allo Stato. (FormulaPassion.it)

Ita ha proposto stipendi che, secondo i sindacati, sono molto più bassi (fino al 50%) di quelli dell’ex compagnia di bandiera. Ma i nodi non finiscono qui, perché c’è da capire anche quale sarà il futuro del personale della vecchia Alitalia che non entrerà in Ita. (Sky Tg24 )