Negli Stati Uniti universitari in rivolta per Gaza, circa 130 arrestati: la Columbia proroga le lezioni online

Negli Stati Uniti universitari in rivolta per Gaza, circa 130 arrestati: la Columbia proroga le lezioni online Studenti mobilitati a New York e in altre università. Il presidente Joe Biden è intervenuto etichettando le proteste come "antisemite" ROMA – La Columbia University di New York ha deciso di prorogare le lezioni da remoto per i propri iscritti, dopo giorni segnati da proteste dei movimenti studenteschi contro il sostegno militare che gli Stati Uniti stanno fornendo a Israele nel conflitto armato in corso nella Striscia di Gaza. (Dire)

Su altre fonti

«Se questo è il caso, ha fatto un terribile lavoro perché Charlottesville è come una nocciolina in confronto alle proteste anti-Israele di questi giorni in tutto il paese». (Corriere del Ticino)

In parecchi hanno passato la notte all'interno del palazzo. Anche nella facoltà di Scienze Politiche della Sorbona, la prestigiosa Sciences-Po a Parigi, continua la mobilitazione degli studenti a favore dei palestinesi e contro l'offensiva israeliana a Gaza (Tiscali Notizie)

La University of Southern California ha cancellato la cerimonia di laurea citando misure di sicurezza legate alle proteste pro-Gaza, che comportano il possesso di un biglietto di accesso al campus attraverso specifici punti di ingresso. (Sky Tg24 )

Proteste pro-Gaza, la University of Southern California cancella cerimonia di laurea

Dilagano le proteste filo-palestinesi nei college statunitensi, proteste che ricordano da vicino quelle degli anni ‘60 contro la guerra nel Vietnam e che hanno portato finora ad almeno 400 fermi in una settimana (dal 18 aprile, quando furono arrestate un centinaio di giovani alla Columbia University di New York). (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La University of Southern California ha deciso di cancellare la cerimonia di laurea di quest’anno prevista per il prossimo 10 maggio. La cerimonia di consegna dei diplomi è un appuntamento che attira di solito fino a 65mila persone tra parenti e amici dei neo-laureati. (Open)

Il movimento studentesco contro la strage di Gaza non si ferma, si allarga e rende ineluttabile la questione morale sull’annientamento palestinese nella superpotenza che l’eccidio lo copre e lo finanzia. (il manifesto)