“Chissà perché ci ricaschiamo ogni volta”

Ma se gli altri Paesi si stanno muovendo con nuove misure per cercare di salvare il salvabile, sulla Svizzera, invece, regna il silenzio.

È questo il triste e allarmante bilancio di questi giorni che sta a significare solo una cosa: il virus si sta facendo risentire a gran voce nelle nostre vite.

Il tasso di occupazione delle terapie intensive è infatti salito al 71,2% e il tasso di riproduzione Re (dato del 12.11.2021) all’1,33

Quasi 15mila casi e 156 ospedalizzazioni in tutta la Svizzera. (Ticinonews.ch)

La notizia riportata su altri giornali

All'incontro con i giornalisti sono presenti Patrick Mathys, capo della sezione di Gestione della crisi e cooperazione internazionale dell'Ufsp, la presidentessa della task force Tanja Stadler e il medico cantonale di Ginevra Aglaé Tardin. (Ticinonline)

Il numero di nuove casi sta raddoppiando circa ogni due settimane, servono misure più restrittive e una maggiore responsabilità da parte della popolazione Sebbene nel Paese l’RT o indice di contagio sia ancora relativamente basso rispetto alla vicina Austria, le autorità sono in allerta. (euronews Italiano)

Con oltre 6 mila casi al giorno, le infezioni raddoppiano ogni due settimane: l’incidenza si è attestata a 720 infezioni su 100 mila abitanti con chiare differenze tra i cantoni. Anche le ospedalizzazioni, con 55 ricoveri al giorno di media, sono in aumento ed è molto probabile che tra due settimane raddoppierano. (Ticinonews.ch)

Abbiamo di nuovo raggiunto il livello di oltre 6mila contagi giornalieri, e la situazione «sta purtroppo peggiorando velocemente» anche se ci sono delle differenze sensibili tra i vari cantoni, ha sottolineato Mathys in esordio. (Ticinonline)

Attualmente, il numero di ricoveri aumenta del 40% alla settimana, ha spiegato la specialista, un’evoluzione prevedibile se si considera il forte incremento delle infezioni nelle ultime settimane Con l’incremento delle infezioni, il numero di ricoveri dovrebbe raddoppiare ogni due settimane. (Corriere del Ticino)

Le infezioni raddoppiano ogni due settimane. Tutti gli indicatori riguardanti la pandemia si muovono nella direzione sbagliata, ha sottolineato Mathys. Lo sviluppo epidemiologico è quindi lo stesso, ma l’Austria è partita con un’incidenza di tre volte superiore. (Ticinonews.ch)