Cavaleri (Ema): "Riservare J&J solo a over 60, un'opzione vietare anche AstraZeneca"

E' successo soprattutto a donne giovani, ma non solo".Cavaleri non condanna il vaccino AstraZeneca per il quale - ricorda - "gli incidenti sono stati rarissimi e dopo la prima dose".

Dopo lo stop di venerdì alla somministrazione del vaccino AstraZeneca agli under 60,: "Ha dato meno problemi di AstraZeneca, anche se è stato usato poco.

Quanto infine alla possibilità che la sede dell'Ema arrivi in Italia, "non so come finirà il ricorso di Milano, ma non penso

Tuttavia, rispondendo a una domanda, afferma che "alla luce della maggiore disponibilità dei vaccini a mRna". (Rai News)

Su altri giornali

“Sì”, sarebbe meglio vietare il vaccino AstraZeneca anche agli over 60, “ed è un’opzione che molti Paesi, come Francia e Germania, considerano alla luce della maggiore disponibilità dei vaccini a mRna. (LA NOTIZIA)

"I vaccini ad adenovirus funzionano meglio dopo la prima dose, ma dopo la seconda vengono superati da quelli a mRna, in particolare contro le varianti sudafricana e indiana. (Today.it)

Quindi, gli Open day di AstraZeneca non li avete visti di buon occhio? È chiaro che una volta migliorato lo scenario alcuni Paesi avrebbero potuto usare prima i vaccini a mRna», ha aggiunto Cavaleri. (BlogSicilia.it)

L’Ema ha dunqque cambiato idea rispetto allo scorso marzo, quando stabilì che non ci sono prove che sostengano la restrizione del vaccino AstraZeneca? “All’epoca avevamo visto una probabile rarissima associazione tra AstraZeneca e le trombosi – spiega Cavaleri – ma la nostra posizione era ed è che in un contesto pandemico il rapporto rischi-benefici resta favorevole per tutte le età”. (La Pressa)

Si tratta di un vaccino ad adenovirus, di cui non sappiamo quale sarà il futuro, anche se come Ema ci baseremo solo sul rapporto rischi-benefici per l'approvazione” Adesso l’Ema sembra aver accantonato del tutto il vaccino AstraZeneca (il Giornale)

È chiaro che una volta migliorato lo scenario alcuni Paesi avrebbero potuto usare prima i vaccini a mRna». Si tratta di un vaccino ad adenovirus, di cui non sappiamo quale sarà il futuro, anche se come Ema ci baseremo solo sul rapporto rischi-benefici per l’approvazione» (Il Piccolo)