Sul palco no green pass anche il giudice Giorgianni: "Lascio la toga per il popolo sovrano"

Come se il suo ruolo fosse una ragione in più per inveire contro il governo e sbracciarsi contro il green pass.

Oggi dice di voler lasciare la toga per seguire “il popolo sovrano”

Parole sentite, di questi tempi, durante le manifestazioni dei no vax e dei no green pass.

Perché, proprio dal palco dei no green pass ha urlato le seguenti parole: “E a coloro che dicono che la mia posizione è incompatibile con il popolo dico: ’Io tra voi e il popolo scelgo il popolo sovrano. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri media

“In questo libro – ha scritto Giorgianni – tratteremo di omicidi, di sequestri di persona, di violenze private. Giorgianni non si definisce no vax, anche se sono frequenti le sue partecipazioni a incontri organizzati da coloro che sono nettamente contrari al vaccino anti Covid-19. (ilGiornale.it)

“Io – spiega parlando con i cronisti – sono per la libertà di decidere se vaccinarsi o meno, quindi contro il Green pass. Così il giudice della Corte di Appello di Messina, ed ex sottosegretario all’Interno, Angelo Giorgianni, che sabato ha partecipato alla manifestazione di piazza del Popolo a Roma ribadendo la sua decisione. (Livesicilia.it)

Dunque, è già deciso: "Lascio la toga, ho fatto la mia comunicazione". E visto l'obbligo del green pass dal 15 ottobre Giorgianni non ha dubbi su come comportarsi (MessinaToday)

L'Associazione nazionale magistrati condanna l'ultima uscita del magistrato che ha annunciato di voler rinunciare alla toga. (Tempo Stretto)

Ad annunciarlo, in una intervista all’Adnkronos, è il giudice Angelo Giorgianni, uno degli autori del libro “Strage di Stato. (Stampalibera.it)

Non potevo restare magistrato perché voglio poter parlare liberamente contro questa parte anche dello Stato che ci vuole imporre le proprie idee. Respinge lo "stigma" di no vax, quindi, ma le sue convinzioni dubbiose sul Covid sono note, dato il libro ma anche la partecipazione a diversi eventi no vax precedenti anche l'istituzione del green pass. (IL GIORNO)