Caro-energia, Bergesio (Lega): “Per il nostro Paese un’emergenza grave quasi al pari della pandemia”

Il costo dell’energia per le imprese nel 2019 è stato di 8 miliardi, nel 2021 di 20 miliardi e la previsione per quest’anno arriva a 37 miliardi”

“Per il nostro Paese l’aumento del costo dell’energia è un’emergenza grave quasi al pari della pandemia”.

Lo dichiara il Senatore cuneese Giorgio Maria Bergesio, Lega Salvini Premier, che venerdì ieri ha preso parte all’incontro convocato da Confindustria Cuneo sulle conseguenze dei fortissimi rincari dell’energia. (TargatoCn.it)

Su altri giornali

Sul numero di martedì 18 gennaio il servizio sul convegno “Arginare il caro energia: le proposte di Confindustria” Occorre adottare nuovi provvedimenti e rafforzare le misure adottare dal Governo, dopo i quasi 4 miliardi stanziati alla fine del 2021». (http://gazzettadalba.it/)

Sono stati invitati a partecipare, in persona o collegati in videoconferenza, i parlamentari eletti in provincia di Cuneo. enerdì 14 gennaio, alle 16,30, nella sala “Michele Ferrero” della sede di Confindustria Cuneo, in corso Dante 51, si terrà un incontro sul caro energia, convocato al fine di elaborare proposte per arginare gli aumenti e, di conseguenza, contenerne le ripercussioni sulle aziende. (Cuneocronaca.it)

Molte aziende rischiano di chiudere, occorre intervenire il prima possibile e anche per questo serve dare continuità all’azione di Governo e garantire stabilità politica” Per il Partito Democratico è prioritario adottare nuovi provvedimenti e rafforzare le misure adottare dal Governo, dopo i quasi 4 miliardi stanziati alla fine dell’anno scorso”. (Cuneodice.it)

Eppure, il caro energia sta mettendo in ginocchio alcuni settori della nostra economia che più dipendono, per la loro attività industriale, proprio dalle forniture di metano ed elettricità. Se non fosse un brutto gioco di parole, potremmo dire che rischiamo la canna del gas. (La Stampa)

Confindustria ha portato all’attenzione del Governo la questione dell’estrazione del gas italiano. A testimonianza dell’importanza del tema, erano collegate on-line oltre 120 aziende associate a Confindustria Cuneo, mentre alcune erano rappresentate in sala dai propri vertici. (https://ilcorriere.net/)

Le coperture per nuovi provvedimenti possono esser trovare sfruttando le entrate dalle aste delle quote di emissione, chiedendo un contributo agli operatori energetici e alla finanza che in questo momento stanno realizzando extraprofitti e prevedendo anche uno scostamento di bilancio. (IdeaWebTv)