Salvini-Gregoretti, il voto rimane il 20 gennaio. Ma Pd e M5s puntano ancora al rinvio

E in quella sede, la maggioranza dovrebbe avere i numeri per decretare un possibile rinvio del voto.

Secondo la maggioranza lo stop vale anche per la giunta delle immunità, secondo le opposizioni e il presidente della commissione Gasparri, no.

Negli scorsi giorni, M5S e Pd avevano chiesto un rinvio del voto a dopo le elezioni regionali del 26 gennaio in Emilia Romagna e in Calabria.

Al momento, invece, tutti i partiti della maggioranza di governo hanno preso posizione a favore del via libera al processo per sequestro di persona. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altre testate

È ancora scontro nella giunta delle immunità del Senato sul caso Gregoretti e sull'autorizzazione a procedere nei confronti dell'ex ministro Matteo Salvini. di Camilla Romana Bruno (La Repubblica)

L’obiettivo per i detrattori di Matteo Salvini è non concedere al leader leghista, in piena campagna elettorale, un’arma in più. Al centro di tutto vi è uno scontro politico, un muro contro muro tra opposizione, che ha di nuovo abbandonato i lavori della Giunta, e maggioranza. (L'HuffPost)

Col quotidiano in mano, mostrandolo ai suoi sostenitori durante il suo giro mattutino a Casalecchio, nel bolognese, il leader della Lega Matteo Salvini replica così a 'La Repubblica' per il titolo di oggi in prima pagina. (La Pressa)

Inizialmente mandare a processo Matteo Salvini era apparso un autentico boomerang per il Partito Democratico, che però decise, insieme al Movimento 5 Stelle che si sarebbe votato per l’autorizzazione a procedere. (Leggilo.org)

Il massimo del ragionamento politico che ho sentito dai contestatori di piazza, a Imola ad esempio, è stato "Salvini vaffanculo". E' una scelta, la Regione Veneto non chiede un euro in più di tasse ai suoi abitanti e ai suoi imprenditori». (IlPiacenza)

Un ex ministro va davanti al tribunale dei ministri e non ritengo di dover essere io” a giudicare. E quindi la questione passa nelle mani della presidente del Senato Elisabetta Casellati. (Il Fatto Quotidiano)