Andrea Iannone casco al chiodo e diventa ristoratore | Il futuro del pilota
| Scopriamolo. Andrea Iannone casco al chiodo | “Ci abbiamo lavorato a lungo”. Ebbene sì, Andrea Iannone sta già pensando al futuro dopo la Moto GP con la voglia di continuare a realizzare i propri sogni a prescindere da tutto e tutti, anche se in questo caso lo porteranno lontano dalla pista e seduto comodamente in tavola.
Andrea Iannone punta dritto al futuro, appende il casco al chiodo e debutta come ristoratore inaugurato il locale Passion Cafè. (RicettaSprint)
Ne parlano anche altre fonti
Passion Cafè, inaugurazione: Andrea Iannone al centro mentre taglia il nastro. Come si vede in futuro? Classe 1989, di Vasto, in Abruzzo, Andrea Iannone, pilota di MotoGp, rafforza l’impegno nel mondo della ristorazione, da sempre sua passione insieme a quella per i motori. (Corriere della Sera)
Passion Café Accanto a me in questo nuovo progetto ci sono i miei soci di sempre». (Ticinonline)
Potrebbe interessarti – Iannone sulla sentenza Schwazer: il duro sfogo sui social – Video. Andrea Iannone apre un locale a Lugano: di cosa si tratta. Il pilota originario di Vasto ha deciso di sfruttare il suo profllo Instagram per mostrare qualche immagine del locale. (AutoMotoriNews)
Chi è Andrea Iannone. Andrea Iannone è un pilota di moto GP, che è stato al centro di un grave caso di doping che gli impedisce di tornare a correre Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Andrea Iannone (@andreaiannone). (ViaggiNews.com)
Iannone ha spiegato che la sua nuova attività dà lavoro a ben 22 dipendenti, tutti under 30 Nel locale cucina internazionale, caffetteria, pasticceria artigianale, healthy food e cocktail convivono in un unico luogo aperto fino a tarda sera. (Corriere dello Sport.it)
Ieri ha postato alcune foto degli interni, con una spiegazione emblematica: “Oggi (ieri; n.d.r.) è nato un altro sogno, sempre con passione”. Gli ultimi mesi di Andrea Iannone non sono stati semplici, con la squalifica di quattro anni per doping che ha stoppato provvisoriamente la sua carriera motociclistica. (La Gazzetta dello Sport)