Mafia: estorsione, Cassazione conferma condanna per ex bomber Miccoli

Come ha stabilito la seconda sezione della Cassazione, l’ex giocatore dovrà scontare una condanna di tre anni e sei mesi.

Si tratta di un episodio che risale a più di 10 anni fa

La vicenda. Dunque, è stata accolta la richiesta del sostituto procuratore generale della Suprema Corte, Fulvio Baldi, di rigettare il ricorso di Miccoli.

Secondo la giustizia, Miccoli commissionò un’estorsione aggravata dal metodo mafioso a Mauro Lauricella, figlio del boss della Kalsa (quartiere di Palermo) Antonino "Scintilla", già condannato a sua volta in via definitiva a sette anni di carcere. (Sky Tg24)

La notizia riportata su altre testate

Secondo la giustizia, Miccoli è stato accusato di aver commissionato il recupero di 12mila euro al proprietario di una discoteca con violenza e minacce. Il locale in questione si chiama "Paparazzi" e si trova nel Comune di Isola delle Femmine in provincia di Palermo (il Giornale)

Secondo quanto pubblicano oggi alcuni organi di stampa, per Miccoli non sarebbero previste misure alternative alla detenzione. L’ex calciatore del Palermo Fabrizio Miccoli dovra’ scontare 3 anni e 6 mesi di carcere per estorsione aggravata dal metodo mafioso. (Grandangolo Agrigento)

Si chiude con la condanna al carcere la vicenda giudiziaria che ha coinvolto l’ex attaccante della Ternana. La vicenda. L’episodio fece scalpore perché Miccoli e “Scintilla” parlavano nelle intercettazioni del giudice Giovanni Falcone come di un “fango” (Calcio Fere)

Per queste parole, Miccoli si scusò pubblicamente tra le lacrime Agli atti dell’inchiesta – secondo quanto racconta Ansa – anche alcune intercettazioni tra Miccoli e il figlio del boss della Kalsa: il giocatore definì Giovanni Falcone “quel fango” mentre stava aspettando l’amico in via Notarbartolo, nei pressi della casa dove abitava il magistrato. (Calcio Lecce)

L'ex calciatore del Palermo Fabrizio Miccoli dovrà scontare 3 anni e 6 mesi di carcere per estorsione aggravata dal metodo mafioso. Per queste parole, Miccoli si scusò pubblicamente tra le lacrime (Tiscali.it)

Fabrizio Miccoli è in carcere. Per l'ex attaccante non esiste soluzione alternativa alla prigione, perché a causa dell'aggravante non vengono concesse misure alternative. (Udinese Blog)