Giorgia Meloni, contrattacco ai signori del rating: "Moody's punisce l'Italia? Chi è il colpevole"

Una decisione che è stata contestata dal Ministero del Tesoro ma che ha scatenato una certa preoccupazione per la tenuta dei conti del nostro Paese.

Siamo in clamoroso ritardo sull'esecuzione dei progetti del Pnrr, e l'Italia viene vista come una nazione sostanzialmente ferma.

Insomma la Meloni mette nel mirino i governi in cui il Pd è stata una presenza costante negli ultimi anni

06 agosto 2022 a. (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L'articolo Turismo pilastro dell’economia italiana sembra essere il primo su (Sardegna Reporter)

Il punto purtroppo è un altro. Solo pochi giorni fa, nascosto dai media, il governatore di Banca d’Italia, Ignazio Visco, aveva detto che il piano di riforme del Pnrr procedeva e i fondi arriveranno qualsiasi governo dovesse uscire dalle prossime elezioni. (Nicola Porro)

(askanews) – “Preoccupa il taglio dell’outlook sul debito italiano da parte dell’agenzia di rating Moody’s, che si aggiunge alla drastica revisione delle stime di crescita del Pil italiano per il 2023 prevista dalla Commissione Europea. (Agenzia askanews)

Draghi non è quel mago che si dice in giro, neanche per le agenzie di rating del cui mondo fa parte. Alla fine la gestione Draghi non è riuscita neanche in ciò che avrebbe dovuto fare facilmente, gestire le relazioni con la finanzia internazionale (Scenarieconomici)

E si legga bene come continua la nota: «Le elezioni anticipate - spiega il ministro Franco a Moody's - non costituiscono un'anomalia nel contesto delle democrazie europee». Aggiungiamo noi, elezioni anticipate di qualche mese rispetto a scadenza naturale della legislatura. (ilGiornale.it)

Secondo l’agenzia di rating statunitense, la fine del governo guidato da Mario Draghi e le elezioni anticipate del 25 settembre «aumentano l’incertezza politica in un contesto internazionale difficile». (Open)