No Tav, violenti scontri al cantiere di San Didero

Durante il corteo, i partecipanti hanno gridato contro il “fortino di San Didero“, definendo inutile e non avente diritto di esistere.

Il sindacato autonomo della Polizia è intervenuto contro i No Tav “capeggiati da Askatasuna”, tramite una nota ha fatto sapere tutta la sua indignazione per l’episodio avvenuto a San Didero

San Didero, duro scontro dei No Tav con la polizia. La polizia a difesa del cantiere, tentato di sfondare tramite le recensioni da due lati, e un migliaio di manifestanti capeggiati da circa trenta No Tav. (Nanopress)

La notizia riportata su altri giornali

I manifestanti hanno preso di mira a San Didero il cantiere per i lavori del nuovo autoporto di Susa, opera collegata alla Torino-Lione, provocando una decina i feriti tra le forze dell’ordine. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Le azioni dei manifestanti si sono concretizzate contro il cantiere San Didero e le forze di Polizia che lo presidiavano. Sarà opportuno che la magistratura faccia luce sugli opachi rapporti che intercorrono tra certi ambienti politici ed i black bloc no tav, per verificare se vi siano elementi di partecipazione esterna che sostengono attraverso varie forme i violenti e le loro azioni o le istighino”. (Secolo d'Italia)

Tutto come gli anni scorsi nella seconda giornata del Festival Alta Felicità, appuntamento ormai tradizionale del movimento No Tav, in val di Susa. No tav, gli scontri davanti al cantiere di San Didero (La Stampa)

L’assalto al cantiere che non c’è. Il caro materie prime costringe alla revoca del bando di Diego Longhin. A San Didero la Sitaf deve costruire il nuovo autoporto. (La Repubblica)

No Tav, pioggia di denunce in arrivo caccia ai manifestanti incappucciati di Sarah Martinenghi. (ansa). La Digos sta visionando i filmati per scovare i violenti. (La Repubblica)

Ormai la questione sembra avere assunto i connotati di una battaglia fra lo Stato e i centri sociali, con i cittadini e spesso anche certa politica usati come cavalli di Troia. (TorinOggi.it)