Perché una crescita del PIL italiano sotto il 3% agiterà i mercati

Il rallentamento era visibile già nelle ultime settimane tra novembre e dicembre, ma l’ottimismo restava elevato tra imprese, famiglie e lo stesso governo.

Crescita del PIL sotto 3%, allarme mercati. Nel frattempo, le stime sono state riviste al ribasso anche per l’intera Eurozona

Taglio delle previsioni di crescita. Secondo la Commissione europea, la crescita del PIL in Italia sarà del 2,4% quest’anno e dell’1,9% nel 2023. (InvestireOggi.it)

Su altre testate

Il Financial Times ricorda che l’Italia ha intrapreso un percorso di consolidamento fiscale. È quanto si legge in una lunga analisi sul Financial Times, che ricorda come i mercati siano anche più pessimiste sulle prospettive dell’Italia. (Corriere della Calabria)

Il Financial Times torna ad occuparsi dell’Italia ma mette in luce le troppe debolezze di un paese che fino a ieri sembrava quello più dinamico d’Europa. Il Paese è sempre più lacerato tra ricchi e poveri ed il numero dei poveri in italia ha raggiunto quasi i 6 milioni (iLoveTrading)

L’economia italiana non va più bene e torna a preoccupare l’Europa: l’analisi del Financial Times Secondo la rivista inglese la guerra in Ucraina sta fiaccando molto la nostra economia, riducendo le prospettive di crescita e rischiando di vanificare l’utilizzo dei fondi del Pnrr. (Fanpage.it)

Il giornale britannico dedica al nostro Paese una lunga analisi: definisce la posizione italiana “precaria” e sottolinea che si stanno riaccendendo le preoccupazioni sulla salute delle finanze a lungo termine. (Sky Tg24 )

Le stime sul PIL si riducono. Tuttavia l’inflazione e la guerra già all’inizio di quest’anno facevano vedere le cose in modo notevolmente diverso. Mentre altri paesi europei hanno storicamente reti di protezione a tutela dei più deboli e soprattutto di chi scende in condizioni di povertà assoluta, l’Italia è sostanzialmente priva di strumenti di questo genere (iLoveTrading)

Tuttavia, l’Italia fa molto affidamento sulla Russia per la sua energia, rendendosi vulnerabile al conflitto in Ucraina. L’Italia, da sempre osservata speciale per il suo alto debito e deboli riforme strutturali, può farcela? (Money.it)