Pensionata 88enne muore e lascia 6 milioni al comune da destinare a case per invalidi

L’anziana viveva da sola nella casa che ora diventerà uno dei palazzi destinati a ciechi e invalidi “di indubbia moralità”, come precisa nel testamento, aperto ieri.

Una pensionata di Treviglio, Carla Giuliani, morta nei giorni scorsi a 88 anni, ha lasciato tutto il suo intero patrimonio al Comune di Treviglio (Bergamo), con il vincolo che vengano costruiti sui terreni di sua proprietà alloggi per ciechi e invalidi. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri giornali

Lascito Giuliani, sei milioni al Comune. La scoperta è stata fatta nei giorni scorsi all’apertura del testamento dell’anziana donna, vedova di Alberto Caffetti, scomparso nel 2011. Si parla di sei milioni di euro vincolati, però, alla costruzione di abitazioni per invalidi. (Giornale di Treviglio)

Senza eredi diretti, la pensionata era vedova del marito Alberto Caffetti, morto il 7 giugno 2011, lasciandola di conseguenza erede universale di un ingente patrimonio. A distanza di anni, la figlia di Achille Giuliani, morta a 88 anni, ha deciso di lasciare tutti i suoi beni al Comune di Treviglio (Yahoo Notizie)

in foto: Eredità. Dopo le notizie circolate ieri in merito ad un presunto lascito economico di un'anziana di Treviglio, scomparsa pochi giorni fa, al comune bergamasco, è il primo cittadino trevigliese a confermare su Facebook le indiscrezioni. (Milano Fanpage.it)

La donna ha lasciato tutti suoi beni al Comune di Treviglio, con il vincolo ben preciso di far costruire, nei terreni di sua proprietà, abitazioni per invalidi. Secondo i giornali locali tra conti correnti e proprietà si parla di un cifra di circa 6 milioni di euro. (Today)

Carla Giuliani, una pensionata 88enne di Treviglio, morta nei giorni scorsi, ha donato tutto il suo intero patrimonio al Comune di Treviglio, con il vincolo che vengano costruiti sui terreni di sua proprietà alloggi per ciechi e invalidi. (Sky Tg24 )

La signora Giuliani, dopo un breve soggiorno ad Azzano San Paolo, era tornata nella sua Treviglio. Con un vincolo preciso: il lascito servirà per costruire case per invalidi in via Gera d’Adda, sui terreni di proprietà della donna. (IL GIORNO)