Inondazioni in Cina, si aggrava il bilancio delle vittime: 33 morti in Henan
Intanto, da Taipei arriva l’allerta di un nuovo tifone, In-fa, che dovrebbe portare forti piogge in otto contee taiwanesi.
Sale a 33 il bilancio delle vittime causate dalle forti piogge nella provincia di Henan, nella Cina centrale.
La tempesta si sta avvicinando alle regioni orientali dell’isola e dovrebbe raggiungere domani Taiwan, portando ulteriori piogge a nord
La pioggia si è temporaneamente fermata a Zhengzhou, permettendo alla capitale di far fronte alle conseguenze delle inondazioni e delle precipitazioni annunciate per le prossime ore. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)
Ne parlano anche altre fonti
Possibile crollo di una diga: «C’è una breccia di 20 metri». Solo a Zhengzhou le perturbazioni hanno riversato 449 mm di acqua al suolo. C’è un altro elemento, tuttavia, che ha esacerbato la violenza delle inondazioni (Open)
Lo hanno reso noto oggi le autorità locali, dopo la pubblicazione online di immagini di passeggeri sommersi dall’acqua. Dodici persone sono morte nell’inondazione della metropolitana della città di Zhengzhou, nella Cina centrale. (Ticinonews.ch)
Il VIDEO in alto Meteo: CINA AFFONDATA dal 'DILUVIO del MILLENNIO', 200 PERSONE Evacuate e DECINE di MORTI. (iLMeteo.it)
La serie cadetta tedesca è iniziata questa sera con un big match in programma che si è giocato alla VELTIS-Arena di Gelsenkirchen. Si va al riposo con lo Shalke in vantaggio ma a pochi minuti dall’inizio della ripresa l’Amburgo torna in partita e pareggia proprio con un goal di Glatzel (Calcio In Pillole)
È infatti consuetudine dare il calcio d’inizio dei campionati a fine luglio, date anche le temperature più abbordabili, in Svizzera, Austria e persino Belgio. Il caso Zweite Bundesliga si spiega invece con il break invernale che permane nella serie cadetta tedesca, tra metà dicembre e metà gennaio. (Calcio In Pillole)
Dalla Packard Twelve americana di Josep Stalin alla lussuosa Aurus di Vladimir Putin. (LaPresse) – A Mosca nel museo del Servizio Federale di Sicurezza (Fsb), i servizi segreti eredi del Kgb, sono in mostra le auto storiche di rappresentanza del Cremlino, utilizzate dai leader dell’Unione Sovietica e ancor prima dallo zar Nicola II (un prototipo di Mercedes). (LaPresse)