Alla fine il sindaco di Biella si è scusato con Segre (e Greggio): «Sono stato un cretino, lei patrimonio dell’umanità»

La signora Segre non ha bisogno che arrivi il sindaco di Biella a darle la cittadinanza, è un “patrimonio dell’umanità” e le chiedo ancora scusa.

Corradino ha poi aggiunto: «Il risultato è stato negativo, ingiustamente.

Il sindaco di Biella, Claudio Corradino, alla fine si è scusato.

Il primo cittadino era stato travolto dalla polemica sulla cittadinanza onoraria allo showman Ezio Greggio, che ha rifiutato visto che lo stesso Comune aveva invece negato la cittadinanza a Liliana Segre (Open)

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Condividi. Si è chiusa con la rinuncia di Ezio Greggio alla cittadinanza onoraria offertagli dal comune di Biella la polemica politica per l'onorificenza negata a Liliana Segre. (Rai News)

Cos’è la cittadinanza onoraria? Ezio Greggio ha risposto “no” all’onorificenza della città di Biella, che voleva conferirgli la cittadinanza onoraria. (Money.it)

Senza nulla togliere al noto conduttore tv, il senso delle istituzioni avrebbe imposto altre scelte". Biella, 20 novembre 2019 - Alla fine Ezio Greggio ha rifiutato. (Quotidiano.net)

Per questo la mozione impegna giunta e sindaco ad attivarsi per il conferimento della cittadinanza onoraria «esprimendo, con questo gesto, solidarietà per gli attacchi subiti, il ringraziamento per avere dato voce alle decine di migliaia di italiani vittime delle leggi razziali, a cui fu disconosciuta la condizione naturale di essere umani, colpevoli soltanto di essere nati, privati dei più elementari diritti, sottoposti a quella dura persecuzione che produsse la Shoah italiana, il cui esito fu la negazione della libertà personale, della dignità del corpo e dell’anima e infine della vita stessa». (QC QuotidianoCanavese)

Anche Matteo Salvini aveva criticato la decisione del sindaco. Ezio Greggio rifiuta la cittadinanza onoraria di Biella «per rispetto di Liliana Segre». (Il Messaggero)

Contro l’iniziativa si scaglia Paolo Furia, segretario regionale del Pd in Piemonte: «Non c'è nulla di male di per sè - scrive su Facebook - in un titolo di onorificenza a Ezio Greggio; ma la tempistica è da brivido. (Gazzetta di Parma)