La "foreign fighter" italiana Alice Brignoli condannata a 4 anni di reclusione

Si chiude così il processo con rito abbreviato.

La difesa aveva invece chiesto l’assoluzione perchè non sarebbe provata la sua partecipazione all’Isis

Il giudice non ha accolto la richiesta di pena a cinque anni formulata dai pm Francesco Cajani e Alberto Nobili per la 42enne, imputata per associazione con finalità di terrorismo internazionale.

Il gup di Milano Daniela Cardamone ha condannato a quattro anni di reclusione Alice Brignoli, la "foreign fighter" italiana rintracciata e arrestata in Siria a fine settembre 2020 insieme ai quattro figli minorenni. (Gazzetta del Sud)

La notizia riportata su altre testate

Prima della sentenza, in un video collegamento dal carcere di Piacenza, l'imputata è intervenuta per spiegare il suo stato attuale. Anche 5 anni di interdizione dai pubblici uffici per la foreign fighter italiana arrestata il 29 settembre 2020 in Siria dove era scappata con il marito e i figli. (Adnkronos)

Aveva anche dimostrato una certa contentezza di tornare nel paese di origine, ma non la salvò dal processo che si è concluso oggi con la condanna a 4 anni di carcere, con sconto di un terzo di pena secco per aver scelto il rito abbreviato. (Today.it)

"E’ stato gesto di responsabilità nei loro confronti", ha spiegato la legale dopo la sentenza. Nel processo la Procura aveva chiesto una condanna a 5 anni di carcere, accolta in parte dalla giudice che ha deciso di infliggere 4 anni di reclusione. (La Repubblica)

La gup di Milano, Daniela Cardamone, ha disposto anche 5 anni di interdizione dai pubblici uffici. Arrestata in Siria a settembre dai carabinieri del Ros, Alice Brignoli è stata condannata a quattro anni di carcere col rito abbreviato. (La Stampa)

La donna era scappata in Siria nel 2015 con il marito e i figli. "La condanna non fa bene a nessuno, l'obiettivo non era quello, speriamo davvero invece che questo inizio di percorso di recupero della Brignoli possa concludersi in modo positivo". (Adnkronos)

Lo ha deciso stamane la gup di Milano Daniela Cardamone, che ha disposto anche 5 anni di interdizione dai pubblici uffici. I pm Francesco Cajani e il capo del pool antiterrorismo di Milano Alberto Nobili, titolari dell'indagine, avevano chiesto una condanna a 5 anni di carcere. (IL GIORNO)