Ilcomizio.it - In Danimarca il Covid-19 non è più una malattia socialmente pericolosa

"Non pensiamo che avremo bisogno di introdurre più forti restrizioni in futuro", ha detto a sua volta il primo ministro Mette Frederiksen

Secondo la decisione delle autorità locali, il COVID-19 non è più classificato come malattia socialmente pericolosa.

Secondo il ministro della Sanità Magnus Choinike, la pandemia da COVID-19 è "sotto controllo".

Gli asili nido e le scuole di ogni grado non chiuderanno se uno dei bambini o un insegnante verrà contagiato dal Covid-19. (https://www.ilcomizio.it/)

Ne parlano anche altre fonti

Le uniche misure ancora in vigore sono l’obbligo del green pass in entrata nel paese e l’obbligo delle mascherine in aeroporto. Ma grazie al successo del piano vaccinale, che ha già portato all’immunizzazione completa del 75% della popolazione sopra i 12 anni, le autorità danesi - di nuovo prime in seno all’UE - hanno potuto eliminare adesso le residue limitazioni (incluso l’obbligo di mascherina nei luoghi pubblici, salvo gli aeroporti) dopo aver revocato le principali dall’1 settembre (Ticinonews.ch)

Vaccinazione a portata di mano. "La nostra strategia è stata questa: abbiamo presto capito che avremmo dovuto convivere con il Covid, così si è cercato di vaccinare rapidamente più persone possibile Non serve più neppure per entrare nelle discoteche o negli stadi, dopo le molte limitazioni già revocate dal primo settembre dal governo guidato dalla socialdemocratica Mette Frederiksen. (laRegione)

I contagi registrati in questi giorni rimangono alla quota di poche centinaia e in prevalenza riguardano persone molto giovani che sopportano bene la malattia, non incidendo così sui ricoveri giornalieri e di conseguenza sulla pressione sul sistema sanitario L’unica restrizione rimasta riguarda l’obbligo di indossare la mascherina in aeroporto e l’invito di continuare ad indossarla anche dal medico e in ospedale. (ticinolive)

Nel Paese i contagi quotidiani, seppure calati, restano nell’ordine delle centinaia, ma concentrati soprattutto fra i giovanissimi e in forma prevalentemente non grave, con un impatto sui ricoveri ospedalieri ora molto basso e un bilancio medio di morti giornalieri quasi azzerato (95047)

Il paese scandinavo aveva cominciato ad allentare progressivamente le restrizioni per arginare la pandemia già ad agosto. È il primo paese dell’Unione europea a farlo. (Tuscia Web)

A partire dalla mezzanotte di venerdì il governo danese non considera più il Covid-19 "una malattia socialmente critica". (LaPresse) Dopo 548 giorni di restrizioni per limitare la diffusione di Covid-19, l'alto tasso di vaccinazione della Danimarca, ha permesso al Paese di diventare una delle prime nazioni dell'Unione Europea a revocare tutte le restrizioni. (Corriere TV)