Camorra, 21 arrenti tra i membri della "paranza dei bambini"

Nel mirino il clan Sibillo, attivo nel centro e facente parte della cosiddetta "paranza dei bambini": il reclutamento di giovanissimi per farne baby killer e baby boss.Documentate l'escalation di richieste estorsive,intimidazioni,raid nei confronti di commercianti e l'uso di una "strategia della tensione" per spingere le indagini sui clan rivali

Napoli 21 arresti per associazione di tipo mafioso,estorsione,ricettazione, spaccio di droga, sfruttamento della prostituzione, detenzione armi con aggravanti finalità mafiose. (la Città di Salerno)

Se ne è parlato anche su altri media

Era in questo palazzo, denominato "della buonanima", che i membri del clan davano appuntamento ai commercianti ed era davanti all'altarino che venivano avanzate le richieste estorsive. Un binomio che trova spazio nell'attività criminale del clan Sibillo colpito da un'ordinanza di custodia cautela cautelare rivolta a ventuno affiliati. (NapoliToday)

È stata smontata la struttura a protezione degli oggetti contenuti, tendaggi, vetrate e fioriere, oltre a un busto raffigurante il volto di Emanuele Sibillo, foto e luci (ROMA on line)

I carabinieri stanno rimuovendo anche i “simboli della venerazione” disseminati lungo i Decumani di Napoli dopo l’omicidio di Emanuele Sibillo. Nei Decumani sono perfettamente visibili, sui muri, le scritte inneggianti il clan e il simbolo del ‘baby boss’ ucciso, “ES17” (Internapoli)

cronaca. E' uno dei gruppi chiamati 'paranza dei bambini', i cui componenti sono giovanissimi diventati in brevissimo tempo baby boss. (TG La7)

Le intercettazioni danno la dimensione del clima di violenza attraverso il quale costringevano i commercianti a pagare il ‘pizzo’. I Sibillo si erano anche appropriati di una residenza per anziani che gestivano a loro piacimento. (Cronache della Campania)

E il clan Sibillo, di questa frase, sembra averne fatto un mantra in foto: Emanuele Sibillo durante il corso di giornalismo. (Fanpage.it)