Covid in Piemonte, il bollettino di oggi 7 aprile: 1.464 casi e 79 morti

I ricoverati non in terapia intensiva sono 3.889 (+7 rispetto a ieri).

Il bollettino dell’unità di crisi regionale registra anche 1464 casi - tanti ma comunque molto sotto la soglia dei duemila - su un numero discreto di tamponi effettuati (circa 24 mila).

Ricoveri e contagi Come detto, sono 1.464 nuovi casi di persone risultate positive al Covid, pari al 6,1% dei 24.097 tamponi eseguiti, di cui 13.153 antigenici. (Corriere della Sera)

Su altri media

Nella classifica, elaborata sempre da Fondazione Gimbe, relativa alla percentuale di popolazione che ha ricevuto solo la prima dose di vaccino (dati aggiornati all'8 aprile), la nostra regione precipita però al penultimo posto, con il 6,2% (contro il 9,8% del Veneto) (NovaraToday)

Anche i rappresentanti delle Forze dell'ordine sono stati quasi tutti vaccinati, oltre 7mila nella Protezione civile". Da un lato in Piemonte ci sono molti anziani e soggetti fragili, ma dall'altro è il sistema territoriale a essere carente". (TargatoCn.it)

Secondo l'ordinanza firmata lo scorso 2 aprile dal ministro della Salute Speranza, il Piemonte sarebbe dovuto rimanere in zona rossa almeno fino al 18 aprile, "fatta salva una nuova classificazione". I vaccini, la prudenza e il rispetto delle regole sono le uniche vere armi per uscire da questa emergenza e poter finalmente ripartire" (NovaraToday)

Naturalmente il report deve essere validato entro domani dalla Cabina di regia nazionale, ma in base a questi parametri siamo fiduciosi che il Piemonte possa ritornare arancione già dalla prossima settimana A conferma del quadro in sensibile miglioramento, anche i dati trasmessi oggi a Roma dalla Regione Piemonte vedono l’incidenza scendere sotto il valore soglia di allerta di 250 casi ogni 100.000 abitanti. (OssolaNews)

«I dati del pre-report settimanale, che verrà validato domani dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità, confermano un progressivo miglioramento della situazione epidemiologica in Piemonte – sottolinea il presidente Cirio -. (L'azione - Novara)

Unico dato è quella della pressione degli ospedali che, a oggi, vede al 59% le terapie intensive occupate da pazienti positivi al Covid-19. Attualmente sono in zona rossa Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Puglia, Toscana, Valle d’Aosta (Radio Gold)