Influenza diminuisce: 280mila casi nell’ultima settimana. Lo rileva l’ISS

La Sorveglianza epidemiologica InfluNet dell’Istituto Superiore di Sanità nella scorsa settimana ha registrato poco più di 280 mila nuovi casi di sindromi simil-influenzali, con un’incidenza sovrapponibile a quella della scorsa settimana.

Nonostante il progressivo appiattimento della curva, l’incidenza rimane quasi doppia rispetto a quella registrata nella stagione 2019-2020, quando, nella stessa settimana dell’anno, l’incidenza era pari a 2,38 casi per mille. (Firenze Post)

Ne parlano anche altre testate

E lancia un appello: «Non siamo solo medici di famiglia: conosciamo i problemi sanitari, i timori, i dubbi delle persone. Mentre invece i casi di Covid tra gli anziani sono inferiori ma molto più gravi» (Toscanaoggi.it)

1) L'influenza è una malattia respiratoria provocata da virus (virus influenzali) che infettano le vie aeree (naso, gola, polmoni). Il vaccino antinfluenzale è indicato per tutti i soggetti che desiderano evitare la malattia influenzale e che non abbiano specifiche controindicazioni. (Gazzetta del Sud)

Si è riscontrato anche un lieve calo di nuovi contagi tra i bambini al di sotto dei 4 anni, che comunque rimangono la fascia più colpita. Nonostante l’incidenza rimanga quasi doppia rispetto a quella registrata nella stagione 2019-2020, dopo un inizio in corsa, in questi ultimi giorni la diffusione del virus influenzale stagionale sembra essersi stabilizzata. (MilanoPost)

Si è riscontrato anche un lieve calo di nuovi contagi tra i bambini al di sotto dei 4 anni, che comunque rimangono la fascia più colpita. Nel Lazio avremo una corsia preferenziale per i bambini fragili, ma per tutti i bambini sarà possibile vaccinarsi" (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Anche con l’influenza stagionale 2021 non si può abbassare la guardia in un momento così delicato. Influenza stagionale 2021. “L’influenza stagionale quest’anno è iniziata in 42esima settimana ed è immediatamente balzata sopra il livello epidemico – sottolinea il Prof. (Tag24 - Radio Cusano Campus)

Da qui l’allarme e la paura di molti genitori per la circolazione che vede, proprio in questi giorni, un picco di ricoveri nei reparti pediatrici e nelle terapie intensive di neonati e bambini molto piccoli colpiti proprio da bronchioliti e polmoniti causate dal virus respiratorio sinciziale. (Metro)