TikTok vietato negli Stati Uniti, aut aut di Biden ai cinesi: 9 mesi per cedere l’app

Da più di un anno Joe Biden aveva promesso che avrebbe firmato una legge per mettere al bando TikTok negli Stati Uniti, nonostante all’interno del partito democratico e della stessa amministrazione non tutti fossero concordi con il presidente. Ieri a poche ore dall’approvazione finale da parte del Senato, il presidente ha firmato il provvedimento che chiede a ByteDance di vendere tutte le quote possedute dal governo cinese della divisione del social media negli Stati Uniti. (ilmessaggero.it)

Su altri media

A meno di una settimana dalla promulgazione della legge che impone a Bytedance di cedere le operazioni su territorio americano di TikTok, pena la chiusura della piattaforma negli USA, i media americani si interrogano su chi - eventualmente - potrà assicurare continuità al social utilizzato, oggi, da oltre 170 milioni di americani. (Rockol)

A partire da oggi, 19 aprile, dagli Apple Store cinesi non sarà più possibile scaricare WhatsApp e Threads. L’ordine arrivato da Pechino, secondo quanto si apprende da media internazionali, è legato a ‘motivi sulla sicurezza nazionale’, mentre altre app Meta come Facebook, Instagram e Messenger sono ancora disponibili sugli Apple Store. (StartupItalia)

TikTok, l'America vota l'obbligo di vendita forzata. I legislatori: «App cinese proprietà dei nostri avversari». (ilmessaggero.it)

Venerdì scorso Apple ha dichiarato di aver rimosso le app WhatsApp e Threads, di proprietà di Meta, dal suo App store in Cina su ordine del governo, con una potenziale escalation della guerra tecnologica tra Stati Uniti e Cina, scrive il New York Times. (Start Magazine)

La richiesta è del tutto simmetrica rispetto alle decisioni assunte dagli USA nei confronti di TikTok sempre in nome della sicurezza nazionale, e forse, in termini strettamente tecnici, non è del tutto infondata. (la Repubblica)

L'ente che regola Internet in Cina ha definito i servizi di Meta una minaccia alla sicurezza nazionale: per questo, per quanto non fosse d'accordo, Apple ha dovuto rimuovere WhatsApp e Threads dal proprio app store. (Inside Marketing)