Scongelamento dividendi banche: le tre idee della Bce, incluso rischio stigma. Intanto alta tensione tra Tesoro e M5S su MPS

I Cinque Stelle guardano invece con favore molto di più alla proposta lanciata qualche giorno fa da Lando Maria Sileoni, segretario generale del sindacato FABI, che ha auspicato un matrimonio tra Mps, Banca Carige e Popolare di Bari.

Oppure, terza e ultima opzione, fare come la Federal Reserve, che non ha imposto alcun divieto alla distribuzione dei dividendi.

Ma in questo caso ci sarebbero delle banche che rischierebbero di essere viste come una sorta di paria del settore. (Finanzaonline.com)

Se ne è parlato anche su altri media

Francoforte fa notare che gli istituti bancari sono "significativamente indietro" in tema di informativa sui rischi climatici e ambientali. E sulla "necessità" di ricalibrare gli strumenti della Bce il mese prossimo "vi è consenso all'interno del Consiglio direttivo", afferma Panetta. (America Oggi)

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 27 nov - Il Governatore della Banca di Francia, Francois Villeroy de Galhau, ha detto di essere favorevole a una 'prudente apertura alla distribuzione" di un dividendo da parte della banche. (Il Sole 24 ORE)

Oltre al contante, la banca centrale già emette moneta digitale come riserva degli istituti bancari...; Per il momento è solo una possibilità, ma l’euro digitale apre riflessioni su prospettive e benefici. (Milano Finanza)

Decisione a metà dicembre: rischio incompatibilità con gli aiuti al settore Leggi su ilsole24ore (Di venerdì 27 novembre 2020) Al vaglio altri sei mesi di stop, indicazioni mirate o un tetto alla distribuzione. (Zazoom Blog)

I Cinque Stelle guardano invece con favore molto di più alla proposta lanciata qualche giorno fa da Lando Maria Sileoni, segretario generale del sindacato FABI, che ha auspicato un matrimonio tra Mps, Banca Carige e Popolare di Bari (Finanza.com)

La politica monetaria ultra-accomodante della Bce ha sommerso le banche di liquidità, non solo tramite le operazioni di acquisto di titoli, ma anche con i prestiti a lungo termine. L’ultimo Rapporto sulla stabilità finanziaria della Banca d’Italia ci dà un quadro aggiornato della situazione, dal quale emergono luci e ombre. (La Piazza di Rimini e Pesaro-Urbino)