Intel ha deciso: nuova fabbrica di chip a Vigasio in Veneto

La crisi dei chip da una parte, le tensioni USA-Cina dall’altra, l’Europa e la sua fame di dispositivi elettronici in mezzo: in questo complicatissimo contesto è nata la decisione di Intel di investire ben 33 miliardi di euro nel vecchio continente e di destinarne 4,5 alla creazione di uno stabilimento in Italia. Dopo settimane di confronto con il Governo uscente guidato da Mario Draghi, ora è arrivato l’annuncio ufficiale: la nuova fabbrica di chip Intel sorgerà in Veneto, a Vigasio (Libero Tecnologia)

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Vigasio, cittadina a sud ovest di Verona, è stata scelta da Intel, colosso statunitense dei chip, come luogo in cui far sorgere una nuova fabbrica per il confezionamento e l'assemblaggio di semiconduttori. (Nordest Economia)

La cittadina veneta è stata quindi preferita dal governo italiano e da Intel rispetto agli altri siti presi inizialmente in considerazione in Lombardia, Puglia, Sicilia e nel Piemonte nord-occidentale. (quotidianodipuglia.it)

La realizzazione della struttura comporta un investimento iniziale di 4,5 miliardi di euro e prevede la creazione di 1.500 posti di lavoro diretti, cui se ne aggiungeranno 3.500 nell’indotto. La collocazione dell’impianto, non ancora ufficializzata, sarebbe stata scelta d’accordo con il governo uscente di Mario Draghi (Quattroruote)

A poche settimane dalla fine del mandato il governo uscente di Mario Draghi avrebbe dato vita a un accordo con il colosso dei microchip Intel da 4,5 miliardi di euro e migliaia di posti di lavoro, con la costruzione di una fabbrica in Italia (QuiFinanza)

La penuria di semiconduttori non accenna a placarsi, in un contesto produttivo in cui numerose filiere stanno ancora soffrendo, persino il mercato della carta (ma questo è un altro discorso). Se si parla di chip, la situazione si è aggravata quando fabbriche e impianti chiusero o rallentarono pesatamente per via del lockdown. (GizChina.it )

Buone notizie per il settore automobilistico ed elettronico italiano e veneto. La notizia è arrivata durante lo svolgimento delle elezioni politiche, che hanno visto trionfare Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia; ma a portare Intel in Italia e in Veneto sarebbe stato il tandem formato dal governo presieduto da Mario Draghi e la Regione, guidata da Luca Zaia. (FormulaPassion.it)