Presidente della Repubblica a Codogno: 'Da qui ripartiamo con la più grande speranza'

“Da qui vogliamo ripartire, con la più grande speranza per il futuro”.

E’ questo il messaggio che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto lanciare da Codogno, dove si è recato questa mattina, martedì 2 giugno, in occasione della Festa della Repubblica.

“Grande emozione per la venuta del presidente della Repubblica a Codogno, riconosciuto come luogo simbolo dove festeggiare questa strana festa della Repubblica” ha aggiunto il sindaco di Codogno, Francesco Passerini (Cremonaoggi)

La notizia riportata su altre testate

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante la cerimonia per la Festa della Repubblica, quest'anno senza la tradizionale parata a causa dell'emergenza coronaviurs, ha deposto la corona d'alloro all'Altare della Patria (La Repubblica)

- Don Fabio Stevenazzi del direttivo della Comunità pastorale San Cristoforo di Gallarate (VA) è tornato a fare il medico presso l'Ospedale di Busto Arsizio. Si è presentato alla Croce Rossa di Torino con uno stock di mille mascherine acquistate di tasca sua. (Il Mattino di Padova)

Non erano numeri ma storie di persone, ammalati che in casa erano sole e cercavano un perché". (MATTARELLA IN VISITA A CODOGNO - ). Giovanna: “Ho vissuto la storia di queste persone ammalate”. “Sono facile alla commozione", ha poi detto il tenente della Croce Rossa Italiana, direttrice amministrativa di scuola e ora in pensione. (Sky Tg24 )

Oggi siamo qui per rendere omaggio a loro, ma anche per non dimenticare tutti coloro che hanno perso la vita durante la pandemia. Play Replay Play Replay Pausa Disattiva audio Disattiva audio Disattiva audio Attiva audio Indietro di 10 secondi Avanti di 10 secondi Spot Attiva schermo intero Disattiva schermo intero Skip Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi. (IlPiacenza)

Il 2 giugno sia una giornata per riflettere “sui valori fondativi repubblicani”. “Nella prima fase dell’emergenza, voi Prefetti siete stati fortemente impegnati a garantire da un lato l’attuazione delle misure di contenimento del contagio, dall’altro la continuità delle filiere produttive e dei servizi essenziali nonché, più in generale, la tenuta sociale ed economica dei territori. (Ravennawebtv.it)

In piena emergenza ha lavorato un'intera notte per cucire mille mascherine e regalarle a chi ne aveva bisogno. "Stanca ma molto soddisfatta - aveva scritto - Tutti uniti ce la faremo". (La Repubblica)