Giustizia, Gratteri attacca la commissione per il Sud: «Offensiva»

Nicola Gratteri non usa mezzi termini e boccia la proposta avanzata dai ministri Mara Carfagna e Marta Cartabia.

Intervistato a “Otto e Mezzo”, su La7, da Lilli Gruber, Gratteri ha spiegato: «Non ho visto nulla di concreto con questa commissione, ci sono grandissimi amministrativi anche al Sud e Catanzaro ha smaltito tutte le pratiche arretrate durante il Covid».

Tempo di lettura < 1 minuto. CATANZARO – «La Commissione di studio per la giustizia nel Sud è offensiva nella sua impostazione». (Quotidiano del Sud)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il brano è accompagnato da un video girato a Londra e celebra il rito collettivo del calcio e il ritorno alla vita del post pandemia in un continente vaccinato, "dalle strade di Dublino a Notre Dame", come canta il leader della band irlandese nel pezzo dal sound pop ma con la chitarra marchio di fabbrica del gruppo irlandese e una spruzzata di dance, assicurata dal dj e produttore olandese. (La7)

Così il procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7. Gratteri, farò domanda per Milano poi vedremo. “Farò domanda per la procura di Milano, poi vedremo come andrà. (CatanzaroInforma)

L’indipendenza della magistratura va salvata liberando dalle correnti il suo organo di autogoverno». Si parla di rivoluzione del Recovery Plan, ma, se non si riforma il Csm, credo – conclude D’Ippolito – che l’Italia avrà molte difficoltà a ripartire e a riprendersi» (Corriere della Calabria)

Tempo di lettura 5 Minuti. CUTRO (CROTONE) – Un cadavere trasportato all’insaputa dal fratello del boss. Sotto la lente una serie di omicidi oggetto dei processi Scacco Matto e Kyterion per cui Grande Aracri è stato condannato in via definitiva all’ergastolo. (Quotidiano del Sud)

"E' stato incredibile lavorare con loro, la musica e il calcio uniscono la gente", ha affermato Garrix, presentando 'We are the people' (La7)

«La prescrizione - ha detto poi Gratteri - deve rimanere così com'è, fino a quando non si fanno quelle riforme che servono a velocizzare e digitalizzare i processi e a rendere la pena meno conveniente del delinquere» (LaC news24)