Paese sotto shock: Giovanni ucciso dal figlio 30enne a colpi di martello

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Porto Viro e della compagnia di Adria.

Ad ucciderlo - secondo le prime indagini - sarebbe stato il figlio Gabriele, 30 anni, operatore socio sanitario nel capoluogo polesano.

Secondo una prima ricostruzione l'omicidio sarebbe avvenuto al termine di un furiosa lite tra i due.

L'uomo, trasportato d'urgenza all'ospedale di Porto Viro, è deceduto poco dopo il suo arrivo

Teatro della tragedia, questa volta, è Porto Viro dove nel primo pomeriggio di lunedì 22 febbraio, un ragazzo di 30 anni avrebbe ucciso - secondo le prime ricostruzioni - il padre di 57 anni. (La voce di Rovigo)

Se ne è parlato anche su altri media

La vittima è stata colpita più volte alla testa con un martello. (Adnkronos). Tragedia familiare oggi pomeriggio in Polesine. (Adnkronos)

Nel pomeriggio Gabriele Finotello è stato ascoltato dal pm e quindi trasferito in carcere a Rovigo in attesa dell’udienza di convalida Un ragazzo di 17 anni appartenente ad una famiglia rom aveva ammazzato il padre Edis Cavazza, 47 anni, colpendolo alla clavicola sinistra con un machete. (QUOTIDIANO.NET)

APPROFONDIMENTI ITALIA Donna uccisa a Faenza, l'omicidio in meno di dieci minuti:. BONDENO Ferrara, donna di 50 anni trovata morta in casa a Bondeno: ipotesi I carabinieri della stazione locale e della Compagnia di Adria sono intervenuti sul posto con i soccorsi. (Il Messaggero)

Dopo un lungo interrogatorio, sul posto anche il pubblico ministero Andrea Bigiarini, Gabriele Finotello ha ammesso le proprie responsabilità. Non ci sono dubbi, le indagini dei Carabinieri della stazione di Porto Viro e della compagnia di Adria hanno cristallizzato la drammatica vicenda, che ha funestato Porto Viro. (RovigoOggi.it)

Finotello è stato trasportato in ospedale, ma le sue condizioni erano gravissime ed è deceduto poco dopo il ricovero. La vittima è stata colpita più volte alla testa e al busto. (la Repubblica)

"Profonda tristezza – dichiara Maura Veronese, sindaco di Porto Viro – per questa tragedia che scuote tutta la nostra comunità cittadina Forse l’odio tra padre e figlio è cresciuto negli anni: quando i rapporti sono tesi è meglio vivere separati. (il Resto del Carlino)