Covid, Fauci: "Alla fine Omicron troverà tutti". Italia: record contagi. La nuova variante infetterà mezza Europa

Pfizer. Il vaccino Pfizer specifico per la variante Omicron sarà pronto entro marzo

La situazione in Italia. Nuovo record di contagi covid in Italia mentre Omicron corre.

Oms. "Oltre il 50% della popolazione della Regione europea sarà contagiata" dalla variante Omicron "nelle prossime 6-8 settimane".

Per la malattia grave e l'ospedalizzazione connessa alla variante Omicron, le evidenze emergenti suggeriscono che i vaccini continuano a fornire una protezione elevata", precisa Cavaleri. (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altri giornali

“Oggi, la variante Omicron rappresenta una nuova ondata che attraversa, da ovest a est, la regione, oltre all’ondata della variante Delta che tutti i Paesi stavano gestendo fino alla fine del 2021”, ha spiegato Kluge Lo ha detto il direttore regionale per l’Europa dell’Oms, Hans Kluge, nel corso della consueta conferenza stampa sulla situazione pandemica. (TERRANOSTRA | NEWS)

Da pandemia a endemia: la diffusione del virus prosegue, ma si arriverà a una “convivenza”. Favorevole a mantenere il bollettino, invece, Cesare Cislaghi, già presidente della Società italiana di epidemiologia, secondo cui toglierlo equivarrebbe a una censura. (The Italian Times)

Ad affermarlo è stato il direttore dell’Oms Europa, Hans Kluge, nel corso di un briefing sull’andamento della pandemia. Al ritmo attuale, entro due mesi oltre il 50% degli europei sarà contagiato dalla variante Omicron del Covid. (Positanonews)

Al 10 gennaio, 26 paesi riferiscono che ogni settimana oltre l'1% della loro popolazione sta contraendo il COVID-19. "Con questo andamento, l'Institute for Health Metrics and Evaluation prevede che oltre il 50% della popolazione della regione sarà infettata da Omicron nelle prossime 6-8 settimane", ha aggiunto Kluge. (Quotidiano Sanità)

gen122022. Covid, da virus pandemico a endemico. Sul fatto che l'emergenza Covid a livello generale proceda in quel senso non ha dubbi, ma con delle riserve (Farmacista33)

E non il ricorso ai booster con quelli attuali, che sono efficaci nell'arginare le malattie gravi e i decessi ma non la trasmissione. L'Oms guarda soprattutto all'Europa centro-orientale, dove i tassi di vaccinazione sono più bassi e «vedremo malattie più gravi nei non vaccinati», ha spiegato Kluge. (La Nuova Sardegna)