Australia tra isteria e “lupi solitari”

L'assedio e la liberazione di quasi tutti gli ostaggi da parte di un commando delle forze speciali australiane in un caffè nel centro di Sydney nelle primissime ore di martedì sono stati ancora una volta sfruttati dal governo di Canberra per alimentare il clima di ... (Altre Notizie)

Ne parlano anche altre fonti

Man Haron Monis, un iraniano, religioso musulmano, libero su cauzione per accuse legate ad azioni violente. Il sequestratore è tra i morti. (Romagna Noi)

Il premier australiano Tony Abbott, accompagnato dalla moglie Margie, ha visitato il Lindt Cafè di Sydney, in Martin Place, dove lunedì 15 dicembre decine di persone sono state tenute in ... (Corriere della Sera)

Entro i 5 giorni successivi alla scadenza del termine per la presentazione delle osservazioni, chiunque ne ha interesse può presentare brevi repliche alle osservazioni eventualmente pervenute (Umbria24)

(Teleborsa) - La polizia di Sydney ha intensificato le misure di sicurezza in tutta la città dopo un assedio di 16 ore e il tragico epilogo dell'atto terroristico compiuto in un locale pubblico della città australiana, che visto la morte di due degli ostaggi catturati e ... (QuiFinanza)

Man Haron Monis, protagonista del sequestro di Sydney, non è il 'classico' lupo solitario, il terrorista della porta accanto che inquieta i sonni delle intelligence mondiali, la cellula nascosta pronta ad agire dopo una vita passata nell'oscurità. (Ticino News)

SYDNEY (AUSTRALIA) - Man Haron Monis, il terrorista affiliato all'Isis di origine iraniana, che ha scatenato il panico in una caffetteria nel centro di Sidney, ha registrato quattro filmati degli ostaggi in cui lanciavano un appello con alle spalle la bandiera nera ... (Blitz quotidiano)