Whatsapp, le stories condivise stanotte nascondono queste verità

Né chiamate e né file multimediali, né posizione e né messaggi.

WhatsApp, le nuove faq nel centro assistenza mettono a tacere tutte le voci circolate negli ultimi mesi.

A partire proprio dalla privacy, che è il primo tema affrontato nella pagina delle faq cui rimanda lo swipe-up inserito nelle stories comparse sui principali social network.

Nessuno potrà insomma impicciarsi, garantiscono, di quello che inviamo e riceviamo su WhatsApp

E così, intorno alla mezzanotte di ieri, ora italiana, il profilo ufficiale di WhatsApp ha pubblicato su Facebook ed Instagram quattro stories con tanto di swipe-up alle nuove faq inserite nel centro assistenza del sito. (Il Veggente)

Ne parlano anche altre fonti

Noi non abbiamo chiesto nulla", ha detto Salvini Palestre, teatri, cinema, piscine e impianti sportivi sono a totale prova di sicurezza e quindi io dico che potrebbero/dovrebbero riaprire". (Yahoo Finanza)

Per questo pubblicherà sulla app un mini-banner che, se sfiorato, spiegherà nel dettaglio agli utenti la nuova policy. I messaggi personali saranno sempre protetti dalla crittografia end-to-end, pertanto WhatsApp non potrà mai né leggerli né ascoltarli”. (CorCom)

attenzione a questo dettaglio per la sicurezza dei messaggi (fonte Pixabay)Whatsapp, il sistema di messaggistica istantaneo più utilizzato, è sempre al centro di continue polemiche dovute ai continui aggiornamenti. (Zazoom Blog)

“Crediamo che le persone stiano cercando app affidabili e sicure, anche se ciò richiede che WhatsApp disponga di alcuni dati limitati. “Nelle prossime settimane, mostreremo un banner in WhatsApp che fornisce più informazioni che le persone possono leggere al proprio ritmo“, scrive WhatsApp in un post sul blog. (ItaliaSmartphoneReview)

Il cambio è finalizzato all’introduzione di un nuovo meccanismo di condivisione delle chat e delle chiamate tra l’app di messaggistica ed il social proprietario. Nei mesi scorsi WhatsApp ed il gruppo Facebook sono finiti nella bufera per l’annuncio di un cambio di policy della privacy dell’app di messaggistica istantanea. (Zazoom Blog)

Il servizio di Signal, in fine, è supportato anche dai principali sistemi operativi, come Windows e MacOS, sotto forma di versione desktop Signal: il nuovo servizio di messaggistica. (Tecno Android)