Roma, Giorno memoria: Mattarella depone corona di fiori per Aldo Moro

“Non può esserci piena riconciliazione senza piena giustizia – ha detto –

Mattarella: “Bisogna fare piena luce sugli anni di piombo”. Mattarella, in un’intervista al quotidiano ‘Repubblica’, ha poi sottolineato come la completa verità sugli anni di piombo sia “un'esigenza fondamentale per la Repubblica”.

Roma, 9 maggio 2021 – Questa mattina il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha deposto una corona di fiori in via Caetani sotto la lapide dell’onorevole Aldo Moro, in occasione del 43esimo anniversario dall’uccisione dell’ex presidente della Democrazia cristiana. (Quotidiano.net)

Su altre fonti

Milano, 10 mag. (LaPresse) – “Il significativo aumento della violenza nella Cisgiordania occupata, a Gerusalemme Est, nonché a Gaza e dintorni, deve cessare immediatamente”. (LaPresse)

“Da quando è scaduto l’ultimatum di ieri alle 18 Hamas ha lanciato oltre 250 missili contro madri e bambini”, ha aggiunto l’ambasciatore dicendo che Tel Aviv ha attaccato “solo obiettivi militari”. “Quello che vediamo è un attacco indiscriminato contro cittadini innocenti” e “la responsabilità è di Hamas”, “se pensano che Israele rimarrà in silenzio si sbagliano”, ha aggiunto Eydar (LaPresse)

Prima, l’omaggio ad Aldo Moro in via Caetani, dove 43 anni fa fu rinvenuto il suo corpo, il 9 maggio 1978. Il ricordo di Moro è stato associato da parte di molti a quello di Peppino Impastato, ucciso dalla mafia su mandato del boss Badalamenti. (La Stampa)

Milano, 11 mag. (LaPresse)

Esattamente il contrario di quanto proclamava il terrorismo rosso, quando parlava di Resistenza tradita. “Al di là delle storie personali di chi aderì alla lotta armata – ha continuato – c’era la contestazione radicale della democrazia parlamentare, così come era stata delineata dai padri Costituenti. (LiberoQuotidiano.it)

(LaPresse) – “La Turchia farà tutto ciò che è in suo potere per mobilitare il mondo intero, in particolare il mondo islamico, per fermare il terrorismo e l’occupazione israeliani”. Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan nel corso dei colloqui telefonici separati che ha avuto con il presidente palestinese Mahmoud Abbas e il capo di Hamas Ismail Haniyeh. (LaPresse)