Palermo: il 29esimo anniversario della Strage di via D'Amelio

Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha consegnato la cittadinanza onoraria al capo della polizia Lamberto Giannini.

Palermo: il 29esimo anniversario della Strage di via D’Amelio. In via D'Amelio una giornata di commemorazione con l'intervento dal palchetto montato vicino all'Albero della Pace dei componenti delle scorte sopravvissuti alle stragi e dei familiari delle vittime di mafia.

Alle 19 la fiaccolata con partenza da via D'Amelio

"Fuori la mafia dallo Stato" lo slogan ancora una volta urlato per ricordare il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della scorta. (Rai News)

La notizia riportata su altri media

L’illuminazione della città risulta, oggi, non al passo con i tempi, in parte vandalizzata oltre che inquinante dal punto di vista luminoso”, ha dichiarato il sindaco Marcello Manna aggiungendo: “la parte moderna della città di Rende è caratterizzata da una maglia regolare di strade e assi attrezzati che disegnano il territorio con quartieri di alta residenzialità immersi nel verde, varie piazze e spazi di relazione”. (Corriere di Lamezia)

Così il momento clou della cerimonia in ricordo della strage di via D’Amelio si concretizza proprio nel luogo della terribile esplosione. E Paolo Borsellino ne fu degno erede (Il Primato Nazionale)

Prima dello spettacolo è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare la figura del giudice Paolo Borsellino, ucciso 29 anni fa in via D’Amelio a Palermo insieme a cinque agenti della scorta. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stato accolto da un lungo applauso dagli spettatori del teatro greco di Siracusa che hanno assistito alla tragedia Coefore Eumenidi. (Corriere TV)

"La morte di Paolo Borsellino per mano della mafia fu una delle più dolorose sconfitte dello Stato. Ribadiamo la riconoscenza per il loro sacrificio in una guerra contro mafie e corruzione che purtroppo non è ancora vinta (Il Friuli)

Anche quest’anno, in occasione del XXIX anniversario della Strage di Via D’Amelio i nomi di : Paolo Borsellino, Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina, gli agenti della sua scorta sono risuonati nel “Giardino della memoria” di via Morelli a Crotone. (wesud)

Una Fiat 126 parcheggiata nei pressi dell’abitazione della donna, con circa 100 chilogrammi di tritolo a bordo, è esplosa uccidendo, oltre a Paolo Borsellino, anche i membri della sua scorta (L’unico sopravvissuto è Antonino Vullo). (Qdpnews)