Marò: tribunale arbitrale Aja chiuse contenzioso tra Italia e India

Da quanto si apprende, la chiusura del caso è stata decisa dopo che le due parti hanno convenuto di agire così.

(LaPresse) – Il Tribunale arbitrale dell’Aja ha chiuso ufficialmente il contenzioso tra Italia e India sul caso dei marò, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone.

Come conferma a LaPresse il legale di Latorre, Fabio Anselmo, “si tratta di un giudizio arbitrale di cui siamo spettatori

Nel luglio 2020 lo stesso tribunale dell’Aja aveva attribuito all’Italia la giurisdizione della vicenda per la morte di due pescatori scambiati per pirati al largo del Kerala nel 2012. (LaPresse)

Ne parlano anche altri giornali

"Ora gli avvocati - ha detto Shmuel Moran, legale di Aya Biran Nirko, zia paterna del bambino che ha la sua tutela - inoltreranno le loro conclusioni finali alla giudice che poi dovrà andare a sentenza". (Sky Tg24 )

Ora la palla passa alla giudice che, in base alla Convezione, dovrà stabilire se rinviare il bambino immediatamente in Italia come chiesto dalla zia Aya Biran Nirko Poco prima che si concluesse la seduta è arrivata in tribunale anche la nonna materna Esther Cohen Peleg, ex moglie di Shmuel Peleg, ma non ha rilasciato alcuna dichiarazione, limitandosi a portare conforto all'ex consorte. (L'Unione Sarda.it)

Gli attivisti chiedono al governo dei Paesi Bassi un paese a impatto zero entro il 2025 e hanno minaccato di bloccare la capitale olandese da lunedì a venerdì, dichiarando un’emergenza climatica (LaPresse)

Il giudice israeliano -che non ha dato indicazioni temporali- prenderà la sua decisione in base alla Convenzione dell’Aja al termine di una tre giorni intensi di udienze in cui sono state sentite le parti e alcuni esperti anche di diritto italiano. (Adnkronos)

Nella seduta, a porte chiuse, sono stati ascoltati numerosi testimoni, tra cui un esperto di diritto italiano La seduta della corte d'Assise è durata oltre 12 ore "Ora gli avvocati - spiega Shmuel Moran, legale di Aya Biran Nirko, zia paterna del bambino che ha la sua tutela - inoltreranno le loro conclusioni alla giudice che poi dovrà andare a sentenza". (TG La7)

Presso il tribunale della famiglia di Tel Aviv è iniziata la terza e ultima udienza a porte chiuse sulla vicenda di Eitan, il bimbo unico sopravvissuto alla tragedia del Mottarone, costata la vita a 14 persone. (Sky Tg24 )