La foto icona di Tienanmen scompare da Bing

La foto icona della repressione di Piazza Tienanmen, quella dello studente che sta in piedi davanti ai carri armati e ne blocca l’avanzata, è scomparsa dal motore di ricerca Bing, sia dentro che fuori dalla Cina.

La Microsoft, che gestisce Bing, dal canto suo fa sapere attraverso un portavoce che la sparizione “è dovuta a un errore umano”, aggiungendo di star cercando di porre rimedio all’inconveniente. (Ticinonews.ch)

Su altre fonti

La polizia ha poi avvertito i residenti a non recarsi nella zona e a non tentare di forzare i blocchi della polizia, senza fissare un orario entro il quale sarà di nuovo possibile l'accesso al parco ensione a Hong Kong, dove per il secondo anno consecutivo la polizia ha vietato la veglia per commemorare le vittime della strage di piazza Tiananmen a Pechino nel 1989. (AGI - Agenzia Italia)

Così una portavoce del servizio di azione esterna della Ue (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Almeno sei arresti ieri ad Hong Kong, tra cui la 37enne Chow Hang Tung, finita in manette per aver scritto sui social «accendete delle luci, ovunque vi troviate». (La Stampa)

La risposta di uno degli studenti in piazza, alla domanda “fu un errore?”: “Sì, un grosso sbaglio I manifestanti erano veramente pacifici studenti in cerca di democrazia? (L'AntiDiplomatico)

Nelle ore successive l'arresto di Hang Tung la polizia ha sigillato Victoria Square minacciando di arrestare chiunque sostasse nella piazza. «Sono già nel mirino per aver collaborato all'organizzazione del ricordo a lume di candela dello scorso anno. (il Giornale)

Nel 2020 comunque alcune migliaia di hongkonghesi si erano dati appuntamento nel grande spazio di Victoria Park, luogo tradizionale di concentramento delle manifestazioni. È il virus della democrazia che Pechino ha voluto sempre debellare a Hong Kong. (Corriere della Sera)