"Non vogliamo ricchioni nella nostra famiglia", 16enne gay picchiato dallo zio

“Non vogliamo ricchioni in famiglia”.

Un 16enne è stato preso a calci e pugni dallo zio perché gay.

Il post su Facebook di Silvio Cilento. “Non voglio andare via da casa perché con mamma sto bene, è solo papà il violento.

Lo zio lo carica in macchina, lo porta a casa e: “Ora muori in casa”

Secondo le cronache a scatenare l’ira dello zio paterno una bandana arcobaleno che il ragazzo ha voluto legare al suo zaino nella giornata internazionale contro l’omofobia. (Blitz quotidiano)

Su altre fonti

"Non vogliamo ricchioni in famiglia", gli avrebbero urlato, mentre lo prendevano a calci e pugni. Per fortuna, sono state fatte le opportune denunce alle forze dell'ordine, che ora indagheranno sulla oscena vicenda (La voce di Rovigo)

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“Sarà pronto il lungomare, saranno pronti i campetti di via delle Sirene, – scrive Ragusa Territorio – ma non la club house, sarà pronta la pista ciclabile da piazza Malta alla pre-riserva, ma non quella allargata del lungomare Bisani. (Quotidiano di Ragusa)

Ragusa – Nuove procedure per chiedere l’appuntamento per il rilascio del passaporto in Questura e nei Commissariati di P.S. Dopo aver selezionato l’ufficio della Polizia di Stato competente in relazione al Comune di residenza e/o domicilio: Questura di Ragusa (per i Comuni di Ragusa, Chiaramonte Gulfi, Giarratana e Monterosso Almo), Commissariati di P. (Quotidiano di Ragusa)

Il Dr. Filippo Schininà era Cavaliere d’Onore e Devozione del Sovrano Militare Ordine di Malta e Cavaliere di Giustizia del Sacro Militare Ordine Costantiniano (Quotidiano di Ragusa)

É quanto successo ad un 16enne cosentino, aggredito dallo zio ed altri tre uomini, per la colpa di essere omosessuale. Per darvi un buon motivo per scendere in piazza e partecipare, partecipare e partecipare alle iniziative di contrasto all’odio e alla violenza (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)