Torino, la protesta degli ambulanti dei mercati: «Non ce la facciamo più, vogliamo lavorare»

«Siamo tutti necessari», «Vogliamo lavorare », «Non possiamo più aspettare», gli slogan dei manifestanti

E non vogliamo l’elemosina dei ristori, vogliamo lavorare».

Potrei anche andare in pensione ora, ma sento di dover protestare per i giovani e per chi non ce la fa.

Dal primo lockdown non abbiamo lavorato per cinque mesi, ma abbiamo delle spese, non ce la facciamo più».

Ma purtroppo quello degli ambulanti extra-alimentari di Torino, da Cit Turin a Porta Palazzo, non è un ritorno definitivo, bensì una protesta in difesa del diritto di lavorare, che in zona rossa non gli è concesso. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

"Ci scusiamo per i disagi al traffico". "Chiediamo semplicemente di farci tornare subito a lavorare - ribadisce Pestelli - I mercati all'aperto sono luoghi sicuri Firenze, 7 aprile 2021 - E' il giorno della rabbia degli ambulanti: la crisi covid, la mancanza delle sagre e le restrizioni dei mercati mettono in ginocchio anche questo settore del commercio. (La Nazione)

La scelta è stata comunicata, questa mattina, durante una nuova protesta in via Bonazzi al Rione Libertà. Non si tratta di una apertura dopo le strette legate al covid, ma della volontà dei commercianti del comparto che protesteranno, tornando regolarmente dietro i loro banchi, per sottolineare la loro necessità di lavorare. (NTR24)

Nel caso in cui la "zona rossa" venisse revocata entro venerdì 9 aprile l'azione di protesta prevista per sabato 10 non avrà luogo Abbiamo chiesto al Comune di Lecco di non conteggiare a carico degli ambulanti aderenti penalità o assenze». (LeccoToday)

< Lavoriamo all’aperto, possiamo garantire sicurezza i nostri clienti e a noi stessi > garantiscono Nel corso della mattinata gli ambulanti hanno incontrato anche il sindaco di Verbania, Silvia Marchionini. (Azzurra TV)

Una delegazione del direttivo di Assidea, che ha organizzato la manifestazione a cui hanno aderito ambulanti da tutta la regione, è stata ricevuta dal Prefetto di Firenze Alessandra Guidi. Ci scusiamo ancora una volta con la città per i disagi creati, ma l’unica responsabilità è di una politica sorda incapace di ascoltare i bisogni reali del Paese”“ (FirenzeToday)

E’ la forma di protesta che Apeca, l’Associazione ambulanti (Confcommercio Milano), promuove con l’obiettivo immediato di far tornare a lavorare tanti operatori drammaticamente fermi. Riaprire pienamente i mercati e le fiere si può e si deve. (varesenews.it)