Attacco in una chiesa in Australia, a Wakeley (Sydney) colpiti il vescovo e fedeli: arrestato un uomo
A pochi giorni dall’attacco in un centro commerciale costato la vita a sei persone, la città di Sydney in Australia ripiomba nella paura. Diverse persone, tra cui il vescovo Mar Mari Emmanuel, sono stati accoltellati durante la messa in una chiesa di Wakeley (Sydney). I feriti non sarebbero in gravi condizioni secondo la polizia che ha annunciato anche l’arresto di un uomo. Un video, diffuso sui social e ripreso dai media australiani, mostra il vescovo mentre pronuncia il suo sermone nella chiesa Christ The Good Shepherd di Wakeley, quando un uomo gli si avvicina con calma prima di aggredirlo e accoltellarlo al viso e al collo. (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altre testate
Un altro gravissimo episodio di violenza e brutalità nel mondo ormai immerso in una spirale di atti feroci quasi fuori controllo. Un video, diffuso sui social e ripreso dai media australiani ha fatto rapidamente il giro del mondo. (Nicola Porro)
Dopo l'attacco terroristico in una chiesa in Australia, mons. Fisher (vescovo di Sydney) invita tutti alla calma e a non perdere fede e speranza (In Terris)
L'arcivescovo di Sydney Anthony Fisher ha messo in guardia dalla paura e dalle ritorsioni dopo l'attacco: "Una tale violenza aperta nei luoghi di culto, che sono considerati luoghi di pace, è scioccante", ha detto Fisher in una dichiarazione di martedì. (ACI Stampa)
Il patron di Tesla ha accusato il Paese di censura dopo che un tribunale australiano ha stabilito che la sua piattaforma X dovrebbe bloccare per tutti gli utenti del mondo l’accesso al video dell’accoltellamento di un vescovo avvenuto il 15 aprile in una chiesa di Sydney durante una messa. (Il Fatto Quotidiano)
Un giovane vestito di nero si è avvicinato all'altare, ha alzato il braccio destro e ha colpito con un coltello il vescovo della comunità assira Mar Mari Emmanuel, provocando panico e urla tra i fedeli (AGI - Agenzia Italia)
Per Elon Musk si tratta di censura. Il patron di Tesla ha spiegato in un tweet che farà ricorso contro l’ordine, emesso dal tribunale australiano, di rimuovere dalla sua piattaforma X i video dell'attacco nella chiesa di Sidney, in cui si vede il vescovo Mar Mari Emmanuel che viene pugnalato. (Sky Tg24 )